Kuz: “Vidic un top, impossibile solo giovani. Studio dal Cuchu e dopo il 2010…”

Zradvko Kuzmanovic, intervistato dal quotidiano Spox, ha parlato del suo approdo all'Inter ma non solo.

"Dopo il periodo alla Fiorentina, volevo giocare di nuovo in Serie A. Allo Stoccarda stavo bene, anche se l'ultimo periodo non è stato perfetto. Ma quando è arrivata l'offerta dell'Inter, non potevo rifiutarla. E' stato un grande passo avanti per me approdare in un grande club, dove ci sono quasi solo top player

SOCIETA' - "Qui si presta grande attenzione ai giocatori, l'appoggio non manca mai, nemmeno nei momenti difficli. E' una società di una categoria superiore rispetto a quelle in cui sono stato prima. Anche dopo il Triplete con Mourinho, ho sempre sognato di giocare all'Inter. Giocare con giocatori come Milito, Zanetti e Samuel. Certamente non è facile ma finora è stata un'ottima esperienza. Bisogna avere pazienza e forza di volontà per affermarsi"

RINGIOVANIMENTO - "E' importante la presenza di giocatori con grande esperienza, perché sono quelli che aiutano i giovani a integrarsi. Poi è chiaro: l'Inter è una big e i risultati devono essere all'altezza. In caso contrario, le ripercussioni sono maggiori rispetto ad un club più piccolo".CONCORRENZA - "Ho esperienza ma mi trovo in una situazione completamente diversa qui. Se arrivi in un club così da giovane, devi stare calmo e lavorare sodo. Se vuoi giocare sempre, forse devi cercarti un altro club"RUOLO - "Gioco davanti alla difesa, dove mi trovo meglio. Ho lavorato con Cambiasso, altro giocatore di classe mondiale, da cui ho imparato molto. Lo guardo molto".RISULTATI - "Ci vuole tempo e pazienza anche se i tifosi si aspettano i risultati. Ora saremmo in Europa League ma se non avessimo sciupato tanti punti saremmo anche più in alto"

VIDIC - "E' un giocatore fortissimo. In una squadra non servono solo i giovani, ci vuole il giusto mix e i giocatori di esperienza aiutano a rendere equilibrata una squadra. Vidic è un top player, lo ha dimostrato al Manchester United. Ci aiuterà molto".