Non è stata un’estate facile quella di Rodrigo Palacio. I problemi dell’attaccante nerazzurro sono iniziati lo scorso 5 giugno quando, in occasione della gara amichevole con la nazionale argentina, contro Trinidad&Tobago incappò in una distorsione alla caviglia sinistra. Non grave al punto da fargli saltare l’appuntamento atteso da una vita, ma abbastanza seria da costringerlo a un Mondiale di infiltrazioni e sofferenza. Rodrigo gioca sul dolore cinque delle sette gare iridate dell’albiceleste, compresa la finale persa con la Germania.Al termine della manifestazione iridata e dopo le meritate ferie si è presentato alla Pinetina con la caviglia ancora gonfia e prima di iniziare la vera e propria preparazione si è dovuto sottoporre ad una lunga serie di sedute fisioterapiche, che ne hanno rallentato l’entrata in condizione. Solo da un paio di settimane Palacio è tornato a lavorare con il pallone. Allenamenti sempre più intensi. Soprattutto quello di domenica scorsa, mentre la squadra era in ritiro a Torino.
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L’estate da incubo di Palacio. Ora il Trenza è in rampa di lancio
Non è stata un’estate facile quella di Rodrigo Palacio. I problemi dell’attaccante nerazzurro sono iniziati lo scorso 5 giugno quando, in occasione della gara amichevole con la nazionale argentina, contro Trinidad&Tobago incappò in una...
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