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L’infinita soap opera Sanchez, i perché di un continuo no

Il direttore sportivo dell’Udinese Fabrizio Larini persevera nel fomentare l’asta per Alexis Sanchez e ha confermato l’interesse di Manchester United e Chelsea per il giocatore. «Sono due squadre interessate al lui e lo...

Lorenzo Roca

Il direttore sportivo dell'Udinese Fabrizio Larini persevera nel fomentare l'asta per Alexis Sanchez e ha confermato l'interesse di Manchester United e Chelsea per il giocatore. «Sono due squadre interessate al lui e lo vogliono, ma ci sono anche altri team. L'Inter ha provato in gennaio così come gli altri, ma il desiderio del club è di avere Sanchez a Udine fino a giugno». Il valore del giocatore? «Varia col mercato». Se da un lato queste dichiarazioni non sembrano fornire novità rilevanti, dall'altro, leggendo tra le righe possono significare due cose: 1- Venuta a conoscenza della trattativa Inter-Pazzini questo può essere l'ultimo colpo di coda dell'Udinese per "chiamare" l'Inter su Sanchez. L'espressione "il desiderio sarebbe" funge da esca per far intendere che la partita non è chiusa. 2- Il fatto che Larini abbia detto "l'Inter ci ha provato a gennaio", parlando quindi come se la sessione invernale di mercato sia già chiusa, può altresì significare che il discorso sia davvero finito e che l'Udinese stia già lavorando per venderlo a carissimo prezzo a giugno. Quale delle due?