Il Milan ha dovuto rinunciare definitivamente al progetto di costruzione di un nuovo stadio nell'area Portello. Tra diatribe con la Fondazione Fiera e possibili penali ora i rossoneri devono capire come organizzare il futuro. Tra il Milan e la Fondazione Fiera al momento non ci sarebbero stati contatti per chiarimenti o spiegazioni del caso. Probabile che verranno pagate penali dato che l'area era stata aggiudicata al Milan.
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La cacciata del Portello riporta il Milan a San Siro, ma ora sono problemi con l’Inter
Il Milan ha dovuto rinunciare definitivamente al progetto di costruzione di un nuovo stadio nell’area Portello. Tra diatribe con la Fondazione Fiera e possibili penali ora i rossoneri devono capire come organizzare il futuro. Tra il Milan...
Quale lo scenario ora? È concreta la possibilità che la lunga convivenza tra Milan e Inter a San Siro possa continuare sebbene tra dissidi e polemiche. Si vivrebbe una sorta di guerra fredda in cui nessuna delle due società sarebbe pronta a fare un passo indietro. Anche l'Inter è rimasta spiazzata dalla situazione visto che ormai sentiva praticamente suo il Meazza, e ora non ci pensa minimamente a levare le tende o creare un'alternativa.
I nerazzurri quindi attendono che il Milan faccia la prima mossa, i rossoneri però sembrano orientati a non voler investire altrove. È a tutti gli effetti una guerra "immobile", senza rilanci, nessuna delle parti è pronta a mettere sul piatto nuovi investimenti e nuovi idee per la riqualificazione di San Siro. Si potrebbe pensare a un nuovo enorme stadio, così come era stato ipotizzato qualche anno fa, "bifronte", diviso cioè perfettamente a metà tra Inter e Milan, con un quarto anello enorme che leghi le parti.
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