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La Russa: “Branca deve accettare le critiche. Oriali? Lo riprenderei subito. Sul nuovo tecnico…”

L’ex Ministro della Difesa e noto tifoso nerazzurro Ignazio La Russa è intervenuto telefonicamente a Controcampo Linea Notte per parlare della querelle tra Branca e Oriali che ha tenuto banco nella giornata di ieri: “Io dico che i...

Francesco Parrone

L'ex Ministro della Difesa e noto tifoso nerazzurro Ignazio La Russa è intervenuto telefonicamente a Controcampo Linea Notte per parlare della querelle tra Branca e Oriali che ha tenuto banco nella giornata di ieri: "Io dico che i panni sporchi si lavano in famiglia e questo detto credo lo debba seguire soprattutto Branca, perchè Oriali è fuori dalla società . Lui adesso è un tifoso e quindi è normale che abbia risposto alla provocazione di Branca. Branca deve pensare che qualche grossa critica non può non arrivargli insomma, è lui il responsabile della campagna acquisti dell'Inter e non c'è dubbio che in questi anni abbiamo nell'ordine venduto Ibrahimovic, Eto'o, Balotelli, sono andati via gli allenatori e abbiamo venduto ancheThiago Motta. Oggi in campo dei nuovi acquisti c'era solo Poli e devo dire che forse è stato acquistato tanto per, ma è l'unico buono acquisto che abbiamo fatto quest'anno, quindi un po' di critiche è normale che ci siano. Ha ragione Oriali, senza nulla togliere a Branca perchè ha dato molto, ma la società  penso debba riflettere sull'assetto societario per quanto riguarda i progetti perchè qualcosa di più bisogna fare e mi sembra che da questo punto di vista va molto meglio quando decide Moratti. E' capitato 2-3 volte che è andato contro il parere di Branca, per quanto io possa saperne, e in quei casi è andata meglio di quanto invece è avvenuto quando tutto lo staff della società  ha comprato Castaignos, Jonathan e compagnia bella.

Se riprenderei Oriali? Sia io che tutti i tifosi, vediamo nel nome di Oriali la costruzione dell'Inter che poi ha vinto il Triplete. Ovviamente non solo di Oriali ma anche di Moratti, Branca ma con un grande ruolo di Oriali, quindi lo riprenderemmo tutti.

Chi vorrei come prossimo tecnico? Io scelgo un italiano e se non c'è Zenga io credo che per quello che sta facendo a Catania, Montella sia veramente notevole. Se ci vuole un grosso progetto subito, con 4-5 campioni che mi sembra difficile comprare, io un progetto legato a lui lo vedrei benissimo...".

Il discorso poi ritorna su Oriali e la campagna acquisti: "A me fa male questa lite di oggi (ieri ndr), e tra l'altro non conosco le ragioni che hanno portato al suo allontanamento, non si sono mai capite troppo bene. Comunque adesso dipende tutto dai giocatori perchè sono loro che fanno la squadra, e purtroppo non abbiamo giocatori dell'ultima campagna acquisti... .

Se riconfermerei Ranieri? Adesso non lo manderei via perchè non credo che ci sia motivo in questo finale di stagione. Non credo che abbia le principali responsabilità  di quest'annata disastrosa. L'anno prossimo penso di si, lo manderei via non perchè non sia in grado, ma perchè purtroppo lega il suo nome a quest'annata e sarebbe un problema in più ricominciare con lui".

Si parla di lotta scudetto tra Juve e Milan. A La Russa viene posta la domanda su quale squadra preferisca tra le due: "Il Milan nettamente - replica l'ex Ministro -. Io ho sempre pensato che la rivalità  tra cugini sia bellissima e una squadra di Milano la preferisco alla Juventus".