Leo: “Rimaniamo sempre competitivi. Parlare del mio futuro?Non mi da fastidio…”

Durante la conferenza stampa della vigilia di Napoli-Inter, viene chiesto a Leonardo di quanti e quali giocatori abbia bisogno l'Inter per tornare a essere competitiva in Champions League: "Non sono d'accordo sul 'tornare a essere competitiva' - risponde subito Leonardo -, perché l'Inter è competitiva. Ripeto quello detto in passato, quella partita contro lo Schalke 04 è stata atipica, non è che non fossimo competitivi in quel momento. Competitiva l'Inter lo è sempre stata. Poi, per la programmazione della nuova stagione, ci sono tante cose da considerare. Vedremo. La squadra c'è, poi un giocatore può anche arrivare e dare qualcosa in più. I giocatori che servono, comunque, oggi ce li abbiamo tutti. Se tutti sono a cento, questa rosa c'è, per tutti i moduli possibili".

Con Leonardo si parla poi del suo futuro personale e se gli dia fastidio che la sua posizione sia stata dalla stampa talvolta messa in dubbio: "Non mi dà fastidio, perché se guardo le squadre in Italia ce ne sono dieci che sono nella stessa situazione, per cui non so se questa è la cultura o la realtà. Sembra che tutti gli allenatori vadano via... Forse anche perché, per una squadra, non è che puoi cambiare i tifosi, non puoi cambiare 25 giocatori, il presidente rimane il presidente, la stampa è sempre la stessa, e quindi l'unico che può essere cambiato è l'allenatore. Quindi può essere sempre il momento giusto".

Tornando alla gara che domani attende l'Inter, Leonardo aggiunge: "L'obiettivo è sempre vincere: l'importante è mantenere un alto livello, mantenere la concentrazione, e questo vogliamo fare nelle due partite di campionato che ci mancano. Domani ci confrontiamo con la terza in classifica, una squadra importantissima, e noi cerchiamo la vittoria".