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Leonardo apre le porte a Guardiola: Moratti già  ci pensa

Il patron nerazzurro lo ha detto alla fine della partita “Leo ha un contratto di due anni, spero rimanga ancora con noi”. Che ci sia la speranza che il brasiliano rimanga ancora a Milano è fuori di dubbio, a cambiare è però il ruolo...

Alessandro De Felice

Il patron nerazzurro lo ha detto alla fine della partita "Leo ha un contratto di due anni, spero rimanga ancora con noi". Che ci sia la speranza che il brasiliano rimanga ancora a Milano è fuori di dubbio, a cambiare è però il ruolo che andrebbe a rivestire. Già due estati fa, Moratti aveva cercato l'allora milanista Leo per offrirgli un ruolo dirigenziale in seno alla società nerazzurra, ma il brasiliano aveva rifiutato accettando l'idea di allenare i rossoneri per un anno. Ora, dopo quello che appare evidentementu un mezzo fallimento, Leo potrebbe convicnersi di rendere più come dirigente che come allenatore e potrebbe decidere di fare un passo indietro tornando al suo precedente incarico , svolgendolo però per i colori nerazzurri.

Intanto comincia il toto allenatore; Mourinho sembra essere bloccato a Madrid per almeno un altro anno ed è difficile pensare ad un suo clamoroso ritorno già a partire dalla prossima stagione. Il Mou nutre ancora il sogno di tornare in Premier e nonostante l'amore nei confronti dei colori nerazzurri sembra più probabile un suodopo-Madrid sui verdi campi della Premier League.

Guardiola allora sembra passare in Pole Position; l'allenatore catalano ha recentemente espresso la sua voglia di nuove sfide, di lasciare il suo Barcellona galattico per dimostrare il suo valore di tecnico con un progetto nuovo e vincente. Voci che circolano con grande insistenza parlano di un pressing di Moratti Junior su Pep per portarlo sulla panchina interista già a partire dalla prossima stagione. Per convincere lo spagnolo però ci vogliono delle garanzie; non basta soltanto fargli fimrare un contratto faraonico, bisogna anche assicurare al catalano la disponibilità a seguire le sue direttive per quanto riguarda il mercato estivo. Guardiola vorrà sicuramente rifondare una squadra che sembra essere stata spremuta fino in fondo e per farlo Moratti dovrà aprire il portafoglio a doppia mandata. Bisognerà dunque che il presidente si faccia quattro conti in tasca e soltanto quando avrà la sicurezza di poter garantire a Pep e ai tifosi la possibilità di formare una squadra vincente, solo allora si potrà concludere l'affare Guardiola.