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L’Inter si gode un super Icardi. Il bomber argentino è già nella storia nerazzurra!

La doppietta ad Alisson gli ha permesso di agganciare una leggenda come Mario Corso al nono posto di ogni epoca

Riccardo Fusato

L'Inter si gode Mauro Icardi. Arrivato in nerazzurro nell'estate del 2013 dalla Sampdoria in comproprietà per 6 milioni, con la seconda tranche saldata nel giugno 2014 per un totale di 12,5 milioni ora, il bomber argentino, è diventato un fattore improtante anche sotto il profilo deio numeri. Mai il 24enne di Rosario aveva segnato in entrambe le prime due gare di campionato. Sono invece arrivate segnature in coppia che nemmeno Mister doppietta – 17 le partite con marcatura multipla – realizzava dall’aprile 2014, contro Bologna e Samp. Resta il fatto che il totale interista in campionato dopo il sacco di Roma è salito a 75 gol in 127 partite. La media è presto fatta, siamo ben oltre mezzo gol (0,59 per l’esattezza) a gara. Non serviva il match dell’Olimpico (dove comunque ha superato un tabù legato allo stadio del suo esordio) per collocare Maurito nel gotha interista. La doppietta ad Alisson gli ha comunque permesso di agganciare una leggenda come Mario Corso al nono posto di ogni epoca. Nel mirino ora ci sono le 76 reti di Attilio Demaria – la Spal, attesa a San Siro alla ripresa, è avvisata – e poi l’asticella si alzerà parecchio. Al settimo posto c’è infatti Christian Vieri, capace di segnare 103 gol e di battere Maurito anche in tema di precocità. Bobo infatti ha raggiunto quota 75 centri in appena 90 presenze e alla 127esima era già a 94. Meglio di lui soltanto Nyers (105) e Meazza (96), capocannoniere della storia interista con la bellezza di 197 centri. Con lo stesso numero di presenze, rimangono dietro a Icardi campionissimi come «Veleno» Lorenzi (64, ultimo nerazzurro tra l’altro a piazzare due doppiette a inizio torneo, nel 1950-51), Mazzola (63), Milito (62), Altobelli (51), Serena (44) e Recoba (42). Da segnalare anche i pochi – ma dai nomi pesantissimi – bomber nerazzurri che non sono arrivati a 127 gare con l’Inter ma per media gol al momento fanno meglio di Mauro: Angelillo (0,60 gol a gara), Ibrahimovic (0,65) e Ronaldo (0,72).

(Gazzetta dello Sport)

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