Mancini: “4-2-3-1? Con Biabiany e Ljajic. Fiducia Kondo, turnover sì. Icardi…”

Alla vigilia della partita con il Palermo, Roberto Mancini ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo di Appiano Gentile. 

FcInter1908.it, presente alla conferenza del mister, vi riporta le sue parole:

-Inter più offensiva contro Palermo e Bologna?

Andremo lì per vincere, vogliamo fare tre punti a Palermo. Dobbiamo essere bravi e lo saremo solo se avremo la stessa mentalità avuta con la Juve. Dobbiamo giocare bene, attaccare. Dopo 10 partite la squadra può trovare la qualità offensiva che oggi magari h avuto un po' meno. 

-Cosa pensi del Palermo?

Ottima squadra, un po' di difficoltà in casa, ma ottime gare in trasferta. Ha giocatori di qualità, giovani, non è facile giocare lì, ma per noi sarà molto importante. Con tre punti a Palermo la cosa si metterebbe molto bene in previsione Bologna e Roma. Dobbiamo avere la stessa applicazione avuta contro la Juve. Vazquez ha buone qualità, fisico, detta i tempi di gioco, è importante. Davanti c'è Gilardino, esperto e furbo in area di rigore. 

-Cosa pensi della prestazione di Ranocchia? Santon spesso si trova nella lista dei partenti, perché?

Lista dei partenti per dove? La lista non l'abbiamo fatta noi, lo abbiamo comprato a gennai, è un giocatore che è cresciuto qui, è migliorato molto, può fare di più ma per noi è importante, non è nella lista dei partenti. Ranocchia ha giocato molto bene, io penso sia un ottimo giocatore. Tutti a volte commettono errori. Io penso davvero sia un grande giocatore, mi dispiace sia stato in panchina fino ad ora, mi auguro sempre di potergli dare la possibilità di giocare, è un bravo ragazzo e rimane un ottimo giocatore. Non ho niente contro di lui. 

-La difesa sta funzionando?

Funziona, al completo ha sempre funzionato bene. 

-Melo potrebbe riposare? 4-2-3-1 modulo-progetto? Ha gli interpreti per il ruolo di esterno destro alto?

Abbiamo Biabiany che sta recuperando bene, quello è il suo ruolo, abbiamo Ljajic che può farlo, anche Perisic può andare a destra. Quando recupereremo Biabiany e Ljajic al 100% potremmo farlo. Melo? Qualcuno andrà in panchina, vedremo tar oggi e domani dopo gli allenamenti. 

-Cosa hai consigliato a Mihajlovic?

L'ho visto mercoledì, voglio bene a Sinisa, spero sempre che le cose gli avdano bene, ha l'esperienza per passare da un momento non tanto positivo. E' un mio amico e spero risolva tutto. 

-Cosa pensi di Antonini?

Conosco Antonini come tutti quelli che hanno giocato nel seondo tempo. Molti si sono allenati con noi l'anno scorso, sono di prospettiva. Vale per Baldini, Delgado, bisogna farli crescere con calma e tranquillità. Hanno avuto la possibilità di giocare a San Siro e devono essere contenti. 

-Esigenza di fare turnover domani? Brozovic?

Ho fatto giocare Brozovic, così come non ha giocato Guarin. Se giochiamo in tre qualcuno deve rimanere fuori. Sono cose abbastanza normali. Il discorso di Brozovic è lo stesso di Kondogbia. E' arrivato da neanche un anno, può stare in panchina a volte, ma per me è molto bravo. Deve stare tranquillo, deve farsi trovare pronto. Lui e Guarin sono quelli più portati a giocare da esterno. Saranno giorni abbastanza faticosi, cambieremo qualcosa. 

-Voci addio Moratti?

Non conosco la situazione, è difficile dare un giudizio. 

-Delusione per il rendimento?

Nessuna delusione, non ce l'ho. 

-Le altre squadre non citano l'Inter tra le favorte...

Fa molto piacere. Napoli, Roma, Juve sono più attrezzate di noi, è giusto. 

-Icardi ha responsabilità o è vittima della situazione?

Non ha né responsabilità né è vittima, ci sono momenti in cui un attaccante lavora tanto e non fa gol, poi la situazione cambia. 

-Biabiany e Murillo come stanno?

Biabiany sta migliorando molto, ha bisogno di minuti nelle gambe, è stato fermo tanto. Può darci qualche soluzione in più. Murillo sta bene. 

-FcInter1908.it: Hazard ha detto che preferisce Kondogbia a Pogba. Che ne pensi? Come vive questo momento il giocatore?

Lo ha detto il fratello, che ha giocato con lui in Francia diversi anni. Deve conoscere il campionato italiano, diventerà un grandissimo centrocampista, sarà una grande fortuna per la nazionale francese. Deve stare tranquillo, noi abbiamo grande fiducia in lui, dla presidente all'ultimo tesserato. Deve stare tranquillo, tanti campioni straordinari hanno avuto difficoltà al primo anno in Italia, può averlo anche lui. 

-Gol? Differente qualità delle squadre affrontate o difficoltà dell'Inter?

In una partita siamo rimasti in 10 dopo mezz'ora, questo conta. A Genova abbamo sbito solo contropiede. Con la Juve ci può stare che non si creino 10 palle gol. Non sono preoccupato, abbiamo un centravanti che ha sempre fatto gol e continuerà a farlo. Ci sono momenti in cui agli attaccanti non arrivano palle pulite, non riescono a segnare. Ma stiamo parlando di Icardi, con l'aiuto di esterni e terzini risolveremo questo problema. 

-Manca un giocatore che spacchi la partita? 

Jovetic può farlo, domenica lo ha fatto. Ha fatto quattro-cinque giocate da campione, può traqnuillamente farlo, come anche Perisic che ha però qualità diverse. Abbiamo quattro-cinque giocatori che possono farlo, ma sono qui da due mesi. per questo dobbiamo rimanere in alto e risolvere i nostri problemi. 

-A che punto siete?

Abbiamo margini di miglioramento ancora grandi, siamo secondo non essendo al meglio. Stiamo reucperando tutti e possiamo migliorare sotto tanti aspetti. Icardi ha fatto pochi gol, ma ne farà ancora tanti. Quando inizierà a segnare la squadra ne trarrà beneficio. Possiamo migliorare di aprtita in partita. Domenica abbiamo dimostrato di essere suqadra vera, abbiamo sofferto quando dovevamo. Non era semplice, è stata molto importante. 

-Come sta Ljajic? Deve cambiare atteggiamento?

Lo abbiamo reso perché crediamo che abbia qualità tecniche straordinarie, vanno abbinate anche altre cose chiaramente. Ha giocato poco anche per l'infortunio e le nazionali. Penso che potrà esserci utile, non è al 100%, viene con noi, domani decideremo cosa fare. Tra domani e martedì sarà in panchina o giocherà. Crediamo molto in quello che può fare. 

-Rinforzi a gennaio?

Mai parlato con Thohir di questo, magari ne parleremo più avanti, vedendo la situazione tra un mese o un mese e mezzo. Mai parlato di rinforzi ora. Scudetto? DIpenderà da noi, se riusciremo a migliorare sotto tanti aspetti. 

-Titolare Kondogbia? Hai dubbi?

Non ho dubbi. E' stato in panchina una volta, come Brozovic o qualcun altro. Ha fatto una buona gara, ma se giocherà non dipenderà dai 45 minuti buoni con il Milan, ma perché è un grande giocatore. 

-La vittoria manca da un mese...

Ci sono stati anche i giorni di sosta. L'importante è che la posizione sia buona, speriamo di riprendere a vincere, abbiamo due trasferte, non sarebbe male.