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Mancini: “5 titolari. Guarin, Brozo e Murillo non si cedono. Icardi e Calleri…”

Tempo di conferenza stampa per Roberto Mancini, che si presenta ad Appiano Gentile per presentare la gara contro l’Udinese. FCINTER1908.IT è presente alla Pinetina e vi riporta le parole del tecnico: THOHIR HA DETTO CHE L’INTER...

Daniele Mari

Tempo di conferenza stampa per Roberto Mancini, che si presenta ad Appiano Gentile per presentare la gara contro l'Udinese. FCINTER1908.IT è presente alla Pinetina e vi riporta le parole del tecnico:

THOHIR HA DETTO CHE L'INTER E' UNA SQUADRA DI COMBATTENTI. LE PIACE?

"Tutte le squadre per vincere devono saper combattere. Anche se hai giocatori bravi tecnicamente, se non lotti è difficile che tu possa vincere spesso".

ICARDI?

"E' un titolare, su 15 ne ha giocate 13. Non vedo il problema, può capitare che stia in panchina come gli altri. In questo momento può capitare nella nostra squadra di essere titolari o riserve. Lui sarà il nostro capocannoniere principali, non abbiamo grandi problemi"

L'OBIETTIVO E' LA CHAMPIONS, HA DETTO THOHIR. ORA TRE VITTORIE?

"Tutte le squadre vogliono vincere. La Champions è l'obiettivo di inizio stagione, speriamo di centrarlo".

LA FORMAZIONE?

"Handanovic per forza. Che giochiamo senza portiere? Samir gioca, Miranda, Murillo, Ljajic, Telles"

MESSAGGIO ALLA SQUADRA?

"L'Udinese ha giocatori bravi e un bravo allenatore. Per vincere a Udine servirà una grande partita. Per gli scontri diretti dietro, non credo cambi molto. La classifica è talmente corta. Bisogna aspettare dopo gennaio"

QUAL E' LA TUA IDEA SUL MERCATO DI GENNAIO?

"Se le cose continuano così non dobbiamo cambiare niente. E' chiaro che ci sono delle variabili in certe situazioni, si valuterà la singola situazione. Non abbiamo bisogno di niente in questo momento. Poi vediamo, non si sa mai"

VUOI AGGIUNGERE QUALCOSA SUGLI ARBITRI?

"Non devo dire più niente, ho altri pensieri adesso"

COME TI SPIEGHI IL MOMENTO DI HANDANOVIC?

"Sono come gli attaccanti, se fa un errore il portiere subisce gol. Non esiste un portiere che non fa errori, è impossibile. Gli altri giocatori si mimetizzano negli errori, questi due ruoli sono diversi. Noi pensiamo che Samir sia uno dei migliori d'Europa. Lo abbiamo sempre pensato, anche quando ha fatto errori"

TI ASPETTAVI DI ESSERE A QUESTO PUNTO A NATALE?

"Speravo di essere in una buona posizione alla sosta di Natale, vicino alle prime della classifica. Speravo di esserci, era il nostro obiettivo. Dopo la seconda sosta il campionato si è assestato.

HAI PARLATO CON SINISA CHE PARLA SPESSO DI VOI?

"No"

PERISIC NON HA GIOCATO TANTO SPESSO. TI ASPETTI DI PIU' ?

"E' sempre stato comunque un giocatore importante, che è entrato. Abbiamo recuperato Biabiany, abbiamo qualche possibilità in più. Perisic per noi è fondamentale. A volte abbiamo cambiato modulo ma lui è molto importante".

LE ESPULSIONI?

"Un giocatore ammonito sa che deve fare attenzione, può prendere il secondo al minimo fallo. Non c'è bisogno che io glielo dica. Non è che posso cambiarlo dopo 15 minuti, spero che il giocatore sia bravo, furbo e intelligente da non cadere in un altro fallo. Cambiare un giocatore perché è stato ammonito dopo 10 minuti diventa difficile".

FCIN1908 - GUARIN E' STATO SPESSO ESCLUSO. E' SOLO PER ESIGENZE TATTICHE O ANCHE PER STIMOLARE IL GIOCATORE, SU CUI SONO TORNATE LE VOCI DI MERCATO?

"E' un giocatore importante come Perisic. Dipende da come giochiamo. Non abbiamo nessuna intenzione di cederlo come è stato scritto. Non abbiamo intenzione di cedere Ljajic, Telles. Anzi, abbiamo intenzione di tenerli tutti".

LI HAI ALLENATI IN 10?

"No, è meglio giocare in undici, è molto meglio".

RISCHIO COME IL NAPOLI A BOLOGNA?

"Tutte le partite sono difficili, poi ci può stare che una squadra sia superiore per mezz'ora come ha fatto il Bologna col Napoli. E' il bello di questo sport. Bisogna essere combattenti domani sera, sarà partita dura e tosta".

COSA PUO' DIRCI DI CALLERI?

"E' un bravo giocatore, giovane. Ha buone qualità. Non so se potrà venire ma lo seguiamo da tanto tempo. Jovetic e Perisic? In ballottaggio tutti e cinque gli attaccanti".

HAI PARLATO CON ICARDI DOPO LA RAPINA? 

"Complicato sabato notte, sabato sera no. Non era scosso più di tanto"

LA ROMA?

"Conta la qualificazione, poi che i tifosi possano fischiare fa parte del gioco"

NESSUNO INCEDIBILE O CI SONO DEGLI INCEDIBILI?

"Brozovic non possiamo cederlo sennò con chi facciamo le foto? (RIDE NDR). Brozovic è un grande giocatore, diventerà un grandissimo centrocampista, forse uno dei più forti. Non vogliamo cederlo e non vogliamo muovere niente. A meno che qualcuno chieda di andare via per giocare. La mia speranza è che tutti siano felici, anche quelli che hanno giocato meno".

REAL SU MURILLO?

"Mi sembra un po' presto. Non so cosa accadrà tra 4-5 anni. E' qui da sei mesi, è giovane, ha 21 anni. Non vogliamo toccare niente".

GIOCARE CON 4 OFFENSIVI?

"Vorremmo farlo ma a volte pensiamo che la soluzione migliore sia diversa. Quattro giocatori offensivi ce l'abbiamo sempre. Non dobbiamo recuperare Icardi, ha fatto 13 partite su 15. Farà i gol, può capitare che stia in panchina ma penso che alla fine farà 20 gol e sarà uno di quelli che ha giocato di più. Può attraversare un momento di difficoltà. Ha fatto gol due domeniche fa e ha fatto un gol da attaccante. Ibra e Milito erano intoccabili? Erano squadre diverse, cresciute prima e c'era uno schieramento base"