Mancini: “Anche Icardi può star fuori. Dobbiamo tornare a vincere. Biabiany…”

La sfida tra Palermo e Inter si è chiusa con un pareggio. La squadra di Mancini è rimasta in dieci uomini e nonostante l'inferiorità numerica ha sfiorato il gol del vantaggio nelle battute finali. Ecco l'analisi del tecnico nerazzurro davanti ai microfoni di Sky: 

Passi avanti -  "Abbiamo avuto l'occasione per fare il 2 a 0. Sono contento del secondo tempo, meno della prima mezz'ora dove siamo stati troppo lunghi e larghi. Ci hanno messo in difficoltà in cotroopiede. Poi nel secondo tempo anche in dieci ingiustamente. Sulla simulazione è stato bravo l'arbitro ma anche la seconda era simulazione, Abbiamo avuto le occasioni  per fare gol, bravissimo Sorrentino."

La squadra sta trovando una sua fisionomia proprio ora che non vince? -  "Eravamo solidi nelle prime giornate Con due ali il gioco si apre di più e sembra migliore Adesso dobbiamo tornare alla vitorria che è molto importante. Oggi ci abbiamo provato."

Difficile far giocare bene squadre forti fisicamerne "Non lo so, nella squadra ci vogliono giocatori fisici, tecnici e dinamci. Biabiany e Nagatomo sono dinamici. Sono molto contento del secondo tempo perché abbiamo fatto bene. Troveremo l'assetto giusto."

Il ritorno di Biabiany - "Mi fa molto piacere per lui come ragazzo, quando capita una cosa così e si ha la fortuna di tornare in campo è la cosa più bella. Spero che metta al più presto 90 minuti nelle gambe così da dargli quella posizione. Ci tornerà utile."

Prima mezz'ora più efficace? - "Spero che riusciamo a fare 90 minuti alla grande. Non credo che la nostra squadra possa vincere 3-4 a 0 diverse partite. Non ancora. Recuperando tutti i giocatori e fare un mix è la cosa importante. Non siamo ancora al top ma essere in testa è importante."

Icardi - "Mauro ci sta che può star fuori come stanno fuori tutti. E' giovane sta migliorando. Come tutti gli attaccanti che non fanno gol soffre un po'. Deve stare tranquillo. Abbiamo cinque sei giocatori offensivi. Quando l'attaccante anche se non segna lavora per la squadra è utile comunque."

Sostituzione Kondogbia - "Per l'ammonizione. Ero soddisfatto di lui, volevo cambiare anche Murillo. Un mezzo fallo ci può stare anche se quello non era fallo, non era niente."