Mancini chiamerà  Touré: l’ivoriano deve forzare la mano al City ma…

Le possibilità che Touré possa diventare un giocatore dell’Inter - dopo l’impennata dei giorni scorsi - sono decisamente in calo. Ovvio, non tutto è perduto ma ora come non mai la palla passa all’ivoriano.In questi giorni, tra l’altro, il City è in tournée in Canada ma anche Mancini tenterà di capire direttamente dal giocatore come può evolvere la situazione. Del resto le indiscrezioni dei giorni scorsi, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, erano molto chiare sia relativamente all'accordo fra Inter e giocatore  (4 anni a 5 milioni), sia per quanto riguarda il costo del cartellino: i nerazzurri si erano sentiti chiedere 18 milioni. 

La volonta di Touré di ritrovare Roberto Mancini è sempre stata ritenuta la carta a favore del club di Erick Thohir, ma a questo punto tutto potrebbe essere rimesso in discussione.  A meno che non sia proprio Touré ad andare allo scontro e alla risoluzione con la già nota possibilità legata all’articolo 17, quella norma utilizzabile da un calciatore con più di 28 anni e che abbia firmato l’ultimo contratto da almeno due anni (il rinnovo è stato siglato nell’aprile del 2013 dopo la cessione del 2010 dal Barcellona). Ora, insomma, dipende dall’ivoriano.