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Mancini: “Resto, zero dubbi. Serata super per i tifosi. Kovacic e Shaq…”

Alla vigilia dell’importante partita contro il Wolfsburg, Roberto Mancini ha incontrato i giornalisti al centro sportivo di Appiano Gentile.  FcInter1908.it, presente alla Pinetina, vi riporta le parole del mister:  -Miracolo Shaqiri?...

Simona Castellano

Alla vigilia dell'importante partita contro il Wolfsburg, Roberto Mancini ha incontrato i giornalisti al centro sportivo di Appiano Gentile. 

FcInter1908.it, presente alla Pinetina, vi riporta le parole del mister: 

-Miracolo Shaqiri?

Valutiamo adesso. Ieri ho parlato con Volpi. Se c'è il minimo rischio che si possa far male non rischieremo. Abbiamo ancora 24 ore. Vedremo nell'allenamento di oggi. Lui sta abbastanza bene, valuteremo dopo con lo staff medico e con lui. 

-Cosa pensa del Parma e di quanto successo oggi?

Società importante, meritano di avere una squadra in serie A. Rispetto Donadoni e i giocatori, ma la situazione è difficile.

-Cosa ti ha insegnato la partita di andata?

In una partita tutto può accadere, loro concederanno sicuramente, ma ci aspetteranno e sfrutteranno la loro arma migliore e cioè il contropiede. Se noi riuscissimo a fare un gol senza concedere, la partita potrebbe diventare difficile anche per loro. Le partite poi vengono indirizzate da un episodio anche, la nostra speranza è questa. 

-Segnare all'89esimo?

Dobbiamo fare una partita con la testa, sapendo che i gol possono arrivare in un qualsiasi momento. Il gol può venire anche all'89esimo, anzi meglio, così soffriamo meno. 

-Punti? Malinconico della Premier? L'anno prossimo resterai?

Sono abbastanza chiaro. Avremo dovuto avere almeno 5 o 6 punti in più. Alla CNN mi hanno fatto una domanda, ho detto che la Premier è un grande campionato, potrebbe mancarmi, sono stato bene nei 4 anni lì, ma sto benissimo all'Inter, rimarrò qua per costruire una squadra che possa vincere in futuro. 

-La domanda di FcInter1908.it: Come sta Kovacic? Non si è visto moltissimo con il Cesena...

Potrebbe essere un po' deluso, è un ragazzo giovane, può alternare, è normale. Spero che se avrà la possibilità di giocare, potrà essere una serata importante anche per lui. Sono queste serate che possono farti scattare qualcosa, anche a un ragazzo giovane come lui.

-Rispetto alla prima volta sei diventato troppo buono...

No, non sono troppo buono. Uno si può arrabbiare se c'è qualche giocatore che non si allena bene e non fa il massimo per dare il proprio apporto alla squadra. Io non posso arrabbiarmi per questo, spesso non meritano di perdere partite, bisogna passare anche momenti di difficoltà, questo è abbastanza normale. I giocatori stanno facendo un ottimo lavoro, una serata importante può darci qualcosa in più.

-Perché credere nella rimonta?

Tutte le coppe vinte dall'Inter sono state piene di rimonte, da Trap a Simoni, questa può essere una di quelle. Una serata senza errori capiterà anche a noi, i giocatori vogliono questo, per noi diventa fondamentale dare una bella serata ai tifosi dell'Inter che lo meritano. 

-Come ha lavorato dal punto di vista psicologico? Come ha motivato la squadra?

I risultati a volte vengono, a volte un po' meno. A volte prestazioni ottime. Ho detto di stare tranquilli, in una partita può accedere di tutto, è una partita sola, basta avere sorte anche dalla tua, essere forti. Non possiamo concedere tanto, dobbiamo essere bravi a difendere anche, non solo ad attaccare. Devono fare la partita e giocare al massimo delle possibilità. 

-Domenica un po' abbattuto, ha recuperato energie? 

Non ero abbattuto, avevo gli occhi rossi, ero molto dispiaciuto per i giocatori. Bisogna lavorare, dare tempo. Si passa a volte da cose molto positive a cose molto negative, l'unica strada è il lavoro. Ero molto più dispiaciuto per i ragazzi perché si allenano con il massimo impegno. Ero dispiaciuto per loro, non per me. Io sono molto ottimista, anche troppo, penso che possiamo fare a volte cose straordinarie. Avevo gli occhi rossi per il vento. Io ci credo, ma è difficile perché essere a 39 cambia rispetto ai 37 punti. Ora è un po' più difficile, ma non cambia niente per me. 

-Su che basi stai creando la remuntada? Il tuo livello di ottimismo? Hai bisogno a livello personale di una grande serata?

A livello personale sono sempre ottimista, forse troppo a volte. Ma finché c'è la speranza bisogna sempre provarci fino in fondo. Vincere 2-0 è possibile, non è una rimonta impossibile, 4 gol e non subirne. Giochiamo contro una squadra forte, ma è possibile. Come squadra abbiamo bisogno di una bella serata, importante che ci dia morale anche per il campionato.