Marchetti: “I cinguettii di Sneijder infuocano la polemica. La sensazione è…”

La questione Sneijder continua a tenere banco in casa Inter. Dopo l'ennesimo Tweet senza autorizzazione dell'olandese, il rapporto con l'Inter sembra sempre più compromesso. Ecco quanto riporta Luca Marchetti di SkySport nel suo editoriale per Tmw: "I cinguettii di Snejider infuocano la polemica della settimana. Non poteva usare twitter senza autorizzazione, lui ha addirittura anticipato le convocazioni che, con grande diplomazia, l'Inter non aveva ancora diramato. La motivazione ufficiale era che Stramaccioni voleva valutare bene i giovani della Primavera da cui pescherà. La sensazione è che invece avrebbe voluto ancora un po' di tempo per pensare. Per confrontarsi, per capire. Intanto in conferenza l'allenatore si è preso tutta la responsabilità sulle proprie spalle. Si allena bene, ma decido io se convocarlo o meno. La situazione, come ben sapete, è molto delicata. Si lavora sul filo delle parole, sul detto e non detto. L'Inter ha fatto la sua offerta (nessun cambiamento quest'anno, 5 milioni netti più premi dal prossimo, allungando di un anno il contratto), Snejider ha detto no (ed è un suo diritto). Nessuna offerta presentata dal suo entourage. Da qui non se ne esce. Se non con una cessione a gennaio. Ma a chi? I ricchi in Europa non sono molti e non tutti hanno bisogno di Wes. Non sarà per nulla semplice".