FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

primo piano

Mauro Icardi: sarà lui la prima grande sfida di Luciano Spalletti. Wanda Nara…

Adesso tocca a Mauro Icardi, il prossimo grande giocatore che Luciano Spalletti sarà chiamato ad allenare

Riccardo Fusato

Adesso tocca a Mauro Icardi, il prossimo grande giocatore che Luciano Spalletti sarà chiamato ad allenare. Il tecnico di Certaldo ha valorizzato e fatto rendere al massimo molti giocatori, ma con altrettanti ha avuto storie assai tese: scambi di battute, litigi veri e propri, in alcuni casi quasi scontri fisici. Perché il nuovo condottiero dell’Inter ha l’animo sanguigno e il carattere deciso: quando ha qualcosa da dire non si tira mai indietro e soprattutto non accetta le mancanze di rispetto. Se fai il muso lungo quando esci dal campo, con Luciano non vai d’accordo: eccola la prima regola del “manuale” che sarà idealmente consegnato ai nerazzurri a inizio luglio alla Pinetina. Ma torniamo a Icardi, un autentico animale da gol come confermano i 78 centri in 148 presenze da quando è a Milano. In attesa che Spalletti completi il processo di crescita sotto il profilo tecnico-tattico iniziato da Mancini con Maurito, è indubbio che il tecnico toscano lo consideri un elemento chiave nel suo progetto. Il numero 9 durante la sua avventura interista aveva dato qualche segnale di inquietudine solo nei primi mesi, quando la dirigenza voleva mandarlo in prestito, e la scorsa estate, in piena bagarre rinnovo-offerta del Napoli. Nonostante la fascia di capitano, non è un leader all’interno dello spogliatoio, ma a parte lo scivolone con l’autobiografia, è sempre attento ai comportamenti. Dove può nascere il problema? Dalla Rete, scritto con la “r” maiuscola intesa con Internet. In particolare dai social visto che Wanda Nara è molto attiva e in passato prodiga di frasi pungenti contro l’ex ct dell’Argentina, Bauza, che non convocava il marito. Altra regola del “manuale” spallettiano: non gradisce intrusioni nelle sue scelte. Né di familiari né di procuratori. A Roma nella stagione da poco andata in archivio ricordano bene il caso Ilary Blasi e le dichiarazioni di Lady Totti contro il tecnico per difendere il marito. Spalletti davanti alle telecamere rispose con un sorriso e una battuta, ma il numero 10 giallorosso quest’anno ha giocato spiccioli.