Mazzola: “Eto’o e Lucio? Colpa dei procuratori. Leo? Non era interista”

Intervistato da Calciomercato.it, Sandro Mazzola, ex bandiera della Grande Inter ha commentato così le ultime notizie su Eto'o, Lucio e l'addio di Leo: "E' il sistema del calcio di oggi, con i procuratori che fanno il loro gioco per strappare un ingaggio più alto - esordisce Mazzola - L'addio di Leo? Grazie a quello che ha fatto all'Inter ha ricevuto una buona offerta, magari se fosse rimasto fermo non l'avrebbe avuto: forse ha capito che non avrebbe avuto lunga vita in nerazzurro e ha preferito cambiare aria. Tradimento? No, non è che è stato all'Inter per 30 anni, non ha mai indossato la maglia... io non l'ho mai considerato un vero interista".

Per la successione di Leonardo, sulla panchina dell'Inter potrebbe arrivare il tecnico serbo Sinisa Mihajlovic, attualemnte alla Fiorentina che consce l'ambiente nerazzurro dati i suoi trascorsi da allenatore in seconda e da giocatore:"E' un tipo tosto e competente: ha un contratto della Fiorentina, anche se ormai non credo che i contratti contino molto - prosegue - Se non si liberasse io punterei su un italiano. Gasperini e Rossi? Sono entrambi molto validi. Per chi faccio il tifo io? Per Zenga, ma non credo sia tra i candidati".