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Moggi: “La mia è una radiazione fantasma”

Come ogni Venerdi, Luciano Moggi, dal suo spazio su TMW, non perde occasione per proclamare la sua innocenza circa la vicenda “Calciopoli”: “Chiudo commentando l’assurda indiscrezione realtiva ad una mia possibile...

Alessandro De Felice

Come ogni Venerdi, Luciano Moggi, dal suo spazio su TMW, non perde occasione per proclamare la sua innocenza circa la vicenda "Calciopoli": "Chiudo commentando l'assurda indiscrezione realtiva ad una mia possibile radiazione. In primis: radiare da cosa? Io mi sono dimesso nell'estate del 2006, sarebbe come se radiassero ognuno di voi lettori dall'albo degli avvocati, pur essendo voi banchieri. Capito il controsenso? Se a ciò aggiungiamo che il Bologna che si costituisce come parte lesa, ha avuto ben cinque contatti con i designatori, che il Parma nella figura di Arrigo Sacchi (ora in Federazione, per inciso) orchestrava colloqui tra i designatori stessi e l'ex presidente Tanzi; che l'ex presidente della Figc Carraro chiedeva agevolazioni per la Lazio; che Facchetti aveva contatti telefonici con Bergamo proprio come quelli che rinfacciano a me… Mi sembra davvero inutile commentare oltre!"Vero, sembra inutile commentare oltre quando non si è capito che il problema non erano le chiamate in sè con Bergamo, bensì i contenuti delle stesse.