Moratti: “Zanetti dirigente”. Poi punge Agnelli…

Durante l'intervista a "5 minuti di recupero", in onda su Rai 1, il presidente Massimo Moratti, non ha perso l'occasione per ribattere, seppur in modo indiretto al presidente della Juventus, che in più di un'occasione aveva definito la giustizia sportiva: "La  giustizia sportiva e la Figc, operano fuori da ogni logica di diritto e di correttezza sostanziale. Le istituzioni devono provvedere a una riforma profonda del sistema della Giustizia Sportiva che eviti le pericolose asimettrie e le ingiustizie verificate negli ultimi anni. Spero che questo appello sia accolto presto."

Dietro a queste dichiarazioni, prontamente è arrivata la replica del numero uno nerazzurro: "Quando c'è una polemica, e qualcuno si sente colpito dalla Giustizia Sportiva perché ritiene di avere ragione, si comincia a voler cambiare tutto. Io però ritengo che la Giustizia Sportiva sia oberata di lavoro, anche perché ogni giorno c'è un problema serio e nuovo da affrontare. Credo sia difficile giudicarla negativamente. Del Piero? Non sono nella Juve e non so le ragioni dell'addio di Del Piero che come Zanetti è un ragazzo fantastico. Zanetti comunque si è costruito il suo futuro da dirigente qui. Sempre che smetta come giocatore...» .