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Motta, l’Inter tiene duro. Castaignos tra Emilia e Gb. Occhio a Cou-San Paolo…

L’erede di Thiago Motta dovrebbe essere…Thiago Motta. L’ Inter non è riuscita a trovare un degno sostituto dell’italo-brasiliano e quindi, a meno di sorprese, dovrebbe tenere il centrocampista almeno fino a giugno. Il...

Daniele Mari

L'erede di Thiago Motta dovrebbe essere...Thiago Motta. L' Inter non è riuscita a trovare un degno sostituto dell'italo-brasiliano e quindi, a meno di sorprese, dovrebbe tenere il centrocampista almeno fino a giugno. Il mercato in entrata della società nerazzurra, quindi, potrebbe davvero non riservare grandi sorprese, nonostante la presenza di un emissario del Porto per Guarin. Possibili, invece, le partenze temporanee di Castaignos e Coutinho. Spiega la situazione Gianluca Di Marzio: "L’Inter non molla Thiago Motta e ha deciso di toglierlo dal mercato, almeno fino a giugno. Questa è la decisione della società, scaturita anche dalle difficoltà di trovare un sostituto di valore: vani i tentativi di arrivare a Sahin, Sandro, Khedira e oggi Veloso. Così l’erede di Thiago Motta sarà proprio il brasiliano, dovranno farsene una ragione quelli del Psg. Quindi, anche la presenza a Milano di Isodoro Gimenez, un agente vicinissimo al presidente del Porto, non sembra poter portare a sviluppi concreti per Guarin, nonostante un possibile incontro di cortesia previsto con Branca. Saltato a pranzo lo scambio Kucka-Muntari, adesso l’Inter deciderà a chi cedere in prestito Castaignos e/o Coutinho: sull’olandese ci sono Bologna, Cesena, Liverpool e Everton, mentre il brasiliano è richiestissimo in patria. Lo vogliono Internacional, Corinthians e San Paolo. Sì, proprio la squadra di Lucas: magari l’occasione giusta per mantenere la corsia preferenziale…"