Nainggolan, ritorno alla Roma? Esercizio di fantasia. Inter lo cede. Scambio con Vidal difficile

Nainggolan non è un giocatore incedibile per l'Inter. Un anno fa il club milanese lo ha acquistato per 38 mln, nel pacchetto c'erano oltre a 24 mln cash, i cartellini di Santon e Zaniolo. Il Corriere dello Sport spiega che ci sono quasi zero possibilità che resti alla Pinetina. La società è d'accordo con Conte, ma non sarà messo da parte perché è andato via Spalletti, succederà più che per ragioni tecniche, per quelle extracampo che hanno caratterizzato anche il suo primo anno all'Inter.

Tornerebbe volentieri alla Roma ma al momento è difficile ipotizzare il ritorno al club giallorosso. Più facile che sia trovata per lui una soluzione all'estero: "Monchi lo ha messo alla porta. Ipotizzare un suo ritorno in giallorosso, però, al momento pare assai complicato. Forse addirittura un esercizio di fantasia. Più facile sembra la pista estera. L’Inter lo ha a bilancio per una trentina di milioni, euro più euro meno, e trovare un compratore dopo una stagione simile (non negativa sotto il profilo dei numeri, visto che ha segnato 7 reti in 36 presenze, ma con ben 4 infortuni), è difficile", si legge sul Corriere dello Sport.

I dirigenti nerazzurri lo cederebbero in prestito con diritto di riscatto o lo inserirebbero volentieri in qualche operazione. Se non ci sarà una fumata bianca prima del 7 luglio partirà per il ritiro di Lugano. "Come Icardi si allenerà con i compagni senza fare la parte tattica e giocare le amichevoli", ha concluso il giornale.

Si è parlato anche di un possibile scambio di prestiti con Vidal. Ma è una pista da non ritenere caldissima, anche se è stata caldeggiata da un noto agente FIFA. Anche perché il carattere e gli atteggiamenti del cileno fuori dal campo non sono da meno rispetto a quelli avuti in passato da Nainggolan.

(Fonte: Corriere dello Sport)