NILTON: tanti indizi e ora anche la prova? Quelle parole di FASSONE…

Si susseguono gli indizi che avvicinano il brasiliano Nilton (1987, 185 cm per 90 chili) all'Inter. Il centrocampista centrale del Cruzeiro, il cui costo è di 5,5 milioni di euro, è stato individuato dalla società come uno dei possibili rinforzi per la prossima stagione.

Le smentite di rito dei primi giorni hanno lasciato spazio a conferme sempre più insistenti. Lo stesso Nilton ha confessato più volte il desiderio di approdare in Europa e il "sogno di andare via", nonostante la testa sia ora concentrata sulla Copa Libertadores.

Il presidente del Cruzeiro, Gilvan de Pinho Tavares, si è di fatto già arreso ("Arriva un momento che non puoi fare più nulla. Non puoi trattenere chi vuole andare via per andare a giocare altrove e fare meglio") mentre l'agente del giocatore, quel Wagner Ribeiro che con l'Inter aveva praticamente già chiuso anche l'affare Lucas, continua a lanciare segnali. "Sì, lo confermo. L'Inter è tra le società che sono interessate a Nilton", ha detto nei giorni scorsi, frase ribadita anche oggi con l'annuncio della volontà di farlo approdare in Europa: "Ha tutte le qualità per essere protagonista in Europa. Vediamo cosa succederà, ma è il momento giusto”.

Ma la conferma più importante, quella che più che un indizio sembra una prova, l'ha data ieri il direttore generale dell'Inter Marco Fassone, che alla Domenica Sportiva ha parlato in questi termini del giocatore che lo scorso anno ha vinto il premio come miglior mediano del campionato brasiliano: "Lascio a voi il mestiere di dare i nomi, tanti di quelli che vengono fatti sono stati confermati dal presidente. Lui potrebbe ricoprire un ruolo importante per il centrocampo. Ausilio sta esplorando il mercato, ha tante idee e arriveranno i giocatori giusti".

Zero smentite, un riferimento esplicito al possibile ruolo di Nilton nel centrocampo di Mazzarri e di fatto già una valutazione positiva dell'eventuale operazione, con il ds Ausilio che ha più volte visionato il giocatore. Se due indizi fanno una prova, qui di indizi ce ne sono ben più di due.