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PAGELLE: Skriniar, potenza…alla Adriano. Mourinho, 55 mln erano fin troppo pochi. Brozovic, serve di più

Le pagelle del direttore di Fcinter1908.it, Daniele Mari, su Inter-Spal

Daniele Mari

HANDANOVIC 6: Non deve fare grandissime parate. Anche se la Spal si rende spesso minacciosa, molto più del previsto

D'AMBROSIO 6: Qualche problema di troppo, soprattutto in fase di appoggio. Ma alla fine sarà lui a scendere molto più spesso di Dalbert, quando ci si aspettava l'esatto contrario. Regala l'assist a Perisic

SKRINIAR 7: Strapotere fisico al servizio di un piede tutt'altro che malvagio. Replica uno storico siluro da centrocampo che i tifosi dell'Inter ancora ricordano, quello di Adriano contro il Palermo. La traversa ancora trema

MIRANDA 6,5: Borriello e Paloschi gli rendono la vita difficile ma con Skriniar si intende bene e alla fin, pur faticando più del previsto, contribuisce a tenere inviolata la porta.

DALBERT 6: Un perfetto studente. Spalletti gli chiede di prestare attenzione alla fase difensiva e lui limita le sgroppate al massimo. Gara da "soldatino", lo si attende per un giudizio completo una volta che sarà liberato dai compiti a casa

BORJA VALERO 6: Regia meno ispirata ma sempre e comunque precisa e puntuale. Il pallone, però, gira in maniera meno veloce, anche perché i compagni si propongono in maniera meno assidua

GAGLIARDINI 6,5: Spalletti gli dà grande fiducia e lui sembra in palla, con la voglia di spaccare il mondo. Tocca tantissimi palloni, rimanendo sempre nel vivo del gioco

CANDREVA 6,5: Moto perpetuo. E' ovunque, prova ogni tipo di giocata e stavolta anche i cross finiscono più spesso in area che sulle spalle degli avversari. Inesauribile

JOAO MARIO 6: A sprazzi. Deve ancora abituarsi al ruolo di trequartista, alcune giocate sono da palati fini ma non è sempre continuo e in area la presenza è a intermittenza

PERISIC 7: Gara faticosa, in cui si fa notare più spesso in fase difensiva che in fase offensiva. Ma il gol è allucinante: da campionissimo

ICARDI 6,5: Fa a sportellate, apre spazi e, cosa più importante, segna. Il suo lo fa. E bene

BROZOVIC 5: Entra in modo diametralmente opposto rispetto a quanto fatto da Joao Mario nelle gare scorse. Troppo molle e troppi palloni sbagliati in un momento topico

VECINO, EDER SV

SPALLETTI 7: Non è che si possa inventare alcunché a livello di formazione. Mette in campo la squadra migliore possibile e i suoi, malgrado le difficoltà, non perdono mai la testa. E soprattutto continuano a non prendere gol. Solo Dzeko è riuscito finora a bucare Handanovic. Concretezza

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