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Paventi: “Inter da rigenerare a giugno. Su Sneijder, Faraoni e Capello…”

Andrea Paventi negi studi di SkySport ha analizzato la brutta sconfitta di ieri dell’Inter contro il Novara: “risultato, quello di ieri, che nessuno si aspettava. Si pensava ad un riscatto, un rilancio, soprattutto in queste partite in...

Simona Castellano

Andrea Paventi negi studi di SkySport ha analizzato la brutta sconfitta di ieri dell'Inter contro il Novara: "risultato, quello di ieri, che nessuno si aspettava. Si pensava ad un riscatto, un rilancio, soprattutto in queste partite in casa, invece c'è stato un altro stop che non è stata comunque una resa della squadra perché ha provato poi a recuperare anche perché il gol è il frutto dell'unica azione degli avversari. Questa sconfitta però ha messo in evidenza ancora una volta i problemi della squadra che è fragile, soffre, costruisce proprio, sente la pressione. Nonostante i rientri di giocatori importanti come Sneijder, Forlan, Stankovic, i problemi non sono stati risolti. Ranieri dovrà trovare soluzioni dal punto di vista tattico ma anche dal punto di vista delle motivazioni. Venerdì sera ci sarà un'altra partita, quella contro il Bologna e non si può assolutamente più sbagliare".Sulla Champions League e il terzo posto: "Vedere l'Inter fuori dalla Champions non sarebbe una bella cosa. Ora deve esserci l'orgoglio di una squadra che comunque non può vincere tutto, non è più in corsa per lo scudetto"."L'Inter ha dato il massimo gli anni scorsi, il livello del campionato poi si è alzato quest'anno, la società sta cambiando lentamente la faccia della squadra e questi sono i problemi principali. Probabilmente l'Inter dovrà essere rigenerata a giugno", ha proseguito il giornalista sulla possibilità di rinnovare a giugno la rosa e svecchiarla.Su Faraoni: "Faraoni ha sempre fatto bene, Ranieri è stato sempre contento delle sue prestazioni, ha sempre dato risposte positive, ieri poteva essere una grande opportunità per lui mancando Maicon".Sugli attaccanti nerazzurri: "Pazzini sta avendo molto spazio, ma il momento non è quello giusto, Zarate è stata una scommessa, non vinta dall'Inter, non ha continuità, le risposte sono state negative e probabilmente non verrà riscattato a giugno. Le sue qualità dovrebbero essere tirate fuori in questi mesi per contribuire comunque ad aiutare la squadra. Milito è in crescita, Forlan doveva sostituire Eto'o, è stato il colpo dell'estate, ha giocato poco però. Ora recuperati gli infortuni deve dare il massimo per la squadra".Su Sneijder: "Wesley non ha chiarito bene cosa accadrà in futuro, vuole comunque ritornare ad essere importante per la squadra. Ieri non ha trovato giocate importanti, qualche traversa, qualche cross basso. Ha provato ad entrare nel vivo del gioco, ma ci è riuscito poco. Lui però non ci sta a perdere, ad essere anonimo, quindi se troverà la possibilità di giocare con continuità potrà soltanto crescere. E' lui l'uomo che ha i colpi".Sui gol subiti: "sono tanti. L'Inter aveva fatto della difesa il suo punto forte, era solida. E' chiaro che la difesa non la fanno solo i quattro difensori, ma tutta la squadra con l'atteggiamento con cui affronta la partita".Su Capello: "non vuole tornare in Italia. Ovviamente se Ranieri non farà bene in questi mesi e non raggiungerà il terzo posto può essere a rischio la panchina".