Pazzini: “Ci crediamo fino alla fine”

Giampaolo Pazzini festeggerà domani nel match contro la Fiorentina le 200 presenze in Serie A. Ai microfoni di Inter Channel commenta: "Sicuramente è un bel traguardo, una bella soddisfazione. Ricordo di aver debuttato e realizzato il primo gol nella stessa gara: dopo un minuto e mezzo della prima giornata di campionato, Atalanta-Lecce (12 settembre 2004, ndr). Ho fatto subito gol, in diagonale di sinistro. Una gran bella giornata. Con gli esordi sono stato abbastanza fortunato, lo devo ammettere. Io di gol spero sempre di farne tanti e pesanti. Soprattutto adesso, per fare punti importanti per noi. C'è stata amarezza per la sconfitta contro la Juve: è vero che nel primo tempo non abbiamo giocato come avremmo dovuto, eravamo troppo passivi e abbiamo perso, ma poteva starci anche il pari. Adesso la gara di domani diventa ancora più importante, ci dà la possibilità di accorciare la classifica, ci teniamo, e credo che la squadra sia ancor di più sicura che ce la giocheremo fino alla fine, nonostante la sconfitta con la Juve. E questo mi fa piacere. Abbiamo subito detto che ci crediamo fino alla fine. Il campionato è lungo e il calendario è difficile per tutti. C'è grande voglia di ripartire e di non buttarci giù troppo: ogni tre giorni c'è una partita e sono tutte importanti".

A proposito della sua ex squadra dice: "La Fiorentina è stata casa mia per tanto tempo, ci sono stato 4 anni e mi sono tolto delle belle soddisfazioni. Ma io oggi, ancor di più, devo pensare solo a vincere con l'Inter perché ne abbiamo troppo bisogno".

Pazzini infine ringrazia Wesley Sneijder per i suoi lanci perfetti: "Speriamo che ne faccia uno anche domani, ora ci mettiamo d'accordo..." E sul suo modo di esultare, dopo aver segnato: "Il mio gesto dopo i gol? Mi fa piacere che ora lo facciano anche i compagni, anche Eto'o l'ha fatto, mi fa davvero piacere che piaccia".