Pioli: “Zhang Jindong? Ha parlato anche alla squadra. Ho tolto Kondogbia perché…”

Stefano Pioli ha battuto la Fiorentina sotto gli occhi della proprietà cinese, in tribuna. Ecco le sue parole ai microfoni di Sky: "Il quarto gol, se ho sofferto? Sicuramente abbiamo sofferto perché nel secondo tempo abbiamo avuto tante occasioni. Ci siamo allungati troppo. Le sofferenze ci possono servire a crescere mentalmente. I giocatori hanno fatto un buon lavoro. Cose positive, altre sulle quali dobbiamo migliorare a breve. La squadra ha bisogno di fiducia, di trovare risultati e di credere in se stessa. Finché siamo corti e compatti cerchiamo di creare tanto e abbiamo rischiato poco. Quando ci allunghiamo si rischia di scoprire la difesa e di prendere qualche infilata. Equilibrio? Credo che è questione di organizzazione, di stare in campo e di lavorare insieme su certi concetti. Senza palla abbiamo concesso poco anche se è impensabile non concedere nulla. In dieci non si è vista superiorità numerica. Stiamo lavorando insieme da poco tempo, c'è bisogno di continuare su questa strada. Se riusciamo a rimanere compatti per 95 minuti abbiamo valori importanti che ci possono portare a risultati importanti. Avevo tolto Kondogbia perché era già ammonito. Temevo il doppio cartellino. Ho inserito un giocatore di qualità e di tecnica, che sa gestire bene la palla. avevo un centrocampo tutto tecnico. Bisognava sostenerli di più. Come è successo giovedì sera abbiamo smesso di muoverci senza palla La gestione è stata più difficile, quando scavalchi sempre diventa difficile.Credo che in questo momento ci sia un po' di tutto nella nostra situazione. La gestione ci può aiutare a recuperare, fai meno fatica. Qualche volta rifiatare tenendo palla. La testa è importante. Veniamo da una partita dove siamo stati rimontati. La testa sarà stata preoccupata e fisicamente si può migliorare la condizione. Ho visto tante cose positive, altre sapevamo. Vedo tanta disponibilità. Insisteremo per raggiungere una continuità di prestazione. Zhang Jindong? Un'ottima impressione ha parlato anche con la squadra con grande chiarezza. Il sostegno c'è e si fa sentire. C'è la voglia di crescere e di far tornare l'Inter la grande squadra che è stata".

(Sky)