Mancano solo visite mediche e ufficialità, ma di fatto Podolski è un calciatore dell’Inter e nel pomeriggio pranzerà con Roberto Mancini per poi unirsi al gruppo per prendere parte a quello che sarà il suo primo allenamento con la casacca nerazzurra. Si farà l’impossibile per depositare il contratto del tedesco in Lega Calcio, per poterlo schierare già contro la Juventus, anche perché il calciatore sta bene e l’infortunio subito a Londra sembrava essere solo diplomatico.L’accordo economico è di un prestito oneroso con diritto di riscatto. L’Inter verserà nel casse del Bayern 600 mila euro per i prossimi sei mesi, cifra che però aumenterà a 850 mila se i nerazzurri dovessero raggiungere l’Europa League, fino a sfiorare il milione nel caso di terzo posto e qualificazione ai preliminari di Champions. Podolski ha voluto fortemente l’Inter perché Roberto Mancini gli ha fatto capire che sarà al centro del progetto del suo futuro 4-2-3-1, afferma la Gazzetta dello Sport. Il tedesco agirà soprattutto sulla fascia sinistra e il tecnico pesino sta già studiando le mosse per garantirgli maggiore copertura alle sue spalle. L’esperimento Juan Jesus terzino sinistro (a Marrakech contro il Psg) va visto in quest’ottica, proprio perché Podolski non è una tigre della fase difensiva e Roberto Mancini vuole cautelare la fascia sinistra col rognoso Juan al posto di Dodo. L’ultima curiosità riguarda il numero di Maglia: Podolski potrebbe indossare la numero 11 del connazionale ed ex nerazzurro Kalle Rumenigge.
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Podolski ok: infortunio diplomatico. La verità su costi e numero di maglia…
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