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Pres. Crotone: “Dare fiducia a Gasperini ma lui non deve snaturare il modulo”

Il patron del Crotone, Gianni Vrenna,  è stato il primo a dare fiducia a Gian Piero Gasperini quando nel 2003 gli affidò la panchina della squadra calabrese militante ai tempi in Serie C1. In quella stagione, il tecnico di Grugliasco riportò...

Francesco Parrone

Il patron del Crotone, Gianni Vrenna,  è stato il primo a dare fiducia a Gian Piero Gasperini quando nel 2003 gli affidò la panchina della squadra calabrese militante ai tempi in Serie C1. In quella stagione, il tecnico di Grugliasco riportò in quel pezzo di Calabria la Serie B, e Vrenna ai microfoni di Sportal.it  lo difende così dagli attacchi piovuti dopo l'ultima sconfitta  dell' Inter ad opera del Trabzonspor:

"Bisogna dargli fiducia - spiega Vrenna-. E Gasperini non deve snaturare il suo modulo. Del resto se l'Inter avesse preferito un allenatore da difesa a 'quattro' non avrebbe ingaggiato lui. Con il Trabzonospor ha voluto cambiare, ha cercato di portare a casa il risultato, per invertire la rotta dopo la sconfitta di Palermo, e più probabilmente ha visto che i suoi ragazzi non avevano ancora assimilato del tutto il nuovo sistema di gioco. Avesse avuto subito il gruppo completo a disposizione, Gasperini ora non sarebbe in difficoltà. Ma molti giocatori sono arrivati dopo, per gli impegni con la nazionali, e la perdita di Eto'o è stata pesantissima".

"Mi telefonasse Moratti per chiedermi un parere cosa gli direi? E' giusto che un presidente faccia le sue valutazioni, ma adesso mi sembra un po' presto per dare sentenze. Con un po' di tempo e tanta fiducia, sono certo che Gasperini dimostrerà di essere un tecnico da grandissima squadra come è l'Inter. Con la difesa a 'tre'? Naturalmente!", conclude Vrenna.