Primavera, formazione probabile: torna Livaja, spazio a Longo. Ci sarà  Moratti e…

Ci ha tenuto ad esserci, dopotutto era volato fino in Inghilterra per assistere alla finale della Next Generation. Sulla panchina della Primavera c'era ancora Stramaccioni, poi Massimo Moratti lo ha 'rapito' e portato in prima squadra. 

Il presidente nerazzurro ci sarà anche questa sera a Gubbio, ha prenotato una saletta nella palazzina a bordo campo dello Stadio Barbetti per assistere alla finale tra Inter e Lazio (fischio d'inizio previsto alle 21) e con lui potrebbe anche esserci capitan Javier Zanetti. I nerazzurri hanno vinto sei scudetti, l'ultimo nel 2007 e sono arrivati in finale dieci volte. I biancocelesti ne contano quattro e hanno giocato la finale sette volte. 

Tra le fila di Bernazzani ci saranno Livaja al rientro dalla squalifica e Sala che sostituirà l'infortunato Di Gennaro (lussazione all'anca). Riflettori accesi per il laziale Emmanuel Sani, attaccantino nigeriano, classe 92' che ha segnato tre gol nelle ultime due partite e l'interista Samuele Longo che ha rifilato una tripletta al Milan. 

L'allenatore nerazzurro potrebbe mandare in campo un 4-2-3-1 e schierare così il suo undici titolare:

Sala; Mbaye, Splendlhofer, Kysela, Alborno, Duncan, Crisetig; Romanò, Bessa, Livaja; Longo.