primo piano

Raiola: “I giocatori mi scelgono per fiducia non per paura come accadeva con la GEA!”

Mino Raiola, intervistato da Repubblica, ha attaccato duramente il sistema "GEA" dei Moggi

Redazione1908

Mino Raiola, intervistato da Repubblica, ha attaccato duramente il sistema "GEA", che vedeva i Moggi a capo dell'organizzazione di procuratori sportivi:

Raiola, non sarà che fa comunella coi ds?

«Se il mio avvocato facesse comunella con il pm, lo scaricherei subito. Mia nonna era analfabeta, ma mi ha sempre detto che non si può stare con Dio e con il diavolo. Io rifiuto anche gli incarichi di mediazione, tratto solo i trasferimenti dei miei che devono scegliermi per fiducia e non perché hanno paura, come invece facevano quelli che andavano alla Gea, convinti che se non lo avessero fatto sarebbero usciti dal giro. Il procuratore è come il medico di famiglia: se non ti fidi, è meglio che lo cambi. E poi non assisto allenatori: voglio avere la libertà di mandarli affanculo».