Dopo il deludente pareggio sul campo dell'Atalanta di Stefano Colantuono, il tecnico nerazzurro Claudio Ranieri analizza la partita ai microfoni di Premium Calcio. Si parte subito sul rigore fischiato all'Atalanta, il quinto contro l' Inter dall'inizio del campionato: "Al momento del rigore c'è stato tutto meno che l'intensità del fallo, ma soltanto la volontà di non prendere il giocatore avversario e di tirarsi indietro in tutto e per tutto. Evidentemente c'è stato un cambio di direzione di Marilungo che ha fatto molto bene, ha fatto il suo mestiere, ha tagliato la strada a Chivu. Evidentemente si sono anche presi uno col tacchetto e l'altro col ginocchio ed è andato giù, non lo so. Non mi sembra un fallo d'intensità, se fosse stato un chiaro calcio di rigore l'arbitro l'avrebbe fischiato, mentre lì è stato il guardalinee che ha tagliato il calcio d'angolo e gli ha detto che era calcio di rigore. Lo dico a tutti, mi auguro che sia giusto così perchè mi sembra un po' strano, cinque rigori in otto partite e nessuno di questi è così chiaro" .
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Ranieri a Premium: “La squadra mi è piaciuta ma siamo ancora lontani dalla vera Inter. Il rigore? tutto questo è un po’ strano…”
Dopo il deludente pareggio sul campo dell’Atalanta di Stefano Colantuono, il tecnico nerazzurro Claudio Ranieri analizza la partita ai microfoni di Premium Calcio. Si parte subito sul rigore fischiato all’Atalanta, il quinto contro...
Si parla della partita, a Ranieri viene chiesto del pareggio e del solo punto conquistato che non aiuta la classifica dell' Inter: "Questo punto lo prendo perchè se poi alla fine fanno il calcio di rigore e fanno goal, non avremmo avuto neanche quello. Devo analizzare la gara togliendo punti di mezzo e dire che la squadra mi è piaciuta, perchè ha giocato una partita intensa, volitiva, determinata contro un'Atalanta che sta in un momento dolcissimo, gli riesce tutto, ci aspettavano e ripartivano in contropiede, abbiamo corso 90-94 minuti al pari dell'Atalanta e questo mi ha fatto molto piacere,per cui la prestazione dei ragazzi mi è piaciuta tanto. Avevamo cercato più volte di arrivare in porta, abbiamo fatto credo sette tiri nello specchio, nel primo tempo abbiamo subito il goal al 45' minuto con l'unico tiro in porta dell'Atalanta. Noi ci stiamo avvicinando a quello che sappiamo fare per cui bisogna continuare ad insistere e poi vedremo alla fine".
"Se Julio Cesar ci sarà sabato?Le sue condizioni preoccupano, adesso bisogna vedere se ha soltanto avvertito un dolore all'inguine durante un rinvio o c'è qualcosa di più grave. Vediamo domani mattina quando il dottore farà la risonanza".
"Cosa penso della nostra classifica?Che alla fine staremo lassù, su questo ne sono certo, non guardo per niente la situazione di classifica adesso, questo fa bene per i media non per noi che sappiamo di arrivare lassù".
La parola passa a Lele Oriali che ospite in studio chiede a mister Ranieri quanto sia lontana la sua Inter da quella che affrontava da avversario: "E' distante, è distante - replica il tecnico nerazzurro -, però io son convinto che ci stiamo avvicinando. Certo, mancano dei giocatori però ci stiamo avvicinando molto e di questo ne sono sicuro, ne sono certo. Ero pronto a scommettere su questa squadra nel momento in cui sono stato chiamato,dopo un mese e qualcosa sono ancora più convinto di questo perchè c'è uno spogliatoio veramente stupendo con gente che viene al campo con una determinazione e una grande voglia di migliorarsi. E' bellissimo per ogni allenatore avere giocatori del genere".
"Se la sostituzione di Sneijder è stata una scelta tecnica o problema fisico? Beh, aveva preso un colpo sul quadricipite e vedevo che un po' si toccava e allora ho detto: cambiamo prima che succeda qualcosa di irreparabile. Non è comunque in dubbio per sabato".
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