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Ricorso scudetto 2006, legale Juve: “Ci dicano se Inter fu onesta”. Legale Inter: “Anni e anni di sentenze”

Ricorso scudetto 2006, legale Juve: “Ci dicano se Inter fu onesta”. Legale Inter: “Anni e anni di sentenze”

Oggi la decisione sul ricorso bianconero contro lo scudetto assegnato ai nerazzurri

Redazione1908

"Vogliamo una decisione che dica due cose: o una o l'altra. Che ci dica che i comportamenti di quella societa' (Inter, ndr) non sono eticamente contrari ai principi ispiratori del codice di comportamento della Figc e noi ne prenderemo atto e trarremo le nostre conclusioni e lo scudetto rimarra' li' assegnato. Oppure chiediamo una affermazione di tipo diverso che, preso atto della mutata situazione, il Collegio di Garanzia dello Sport o chi per esso, ci dica che quel comportamento, se fosse stato conosciuto, e' un comportamento che doveva essere tenuto in considerazione, esiste, ed e' stato accertato anche se non attraverso una decisione della giustizia sportiva. E' per questo che chiediamo al Collegio di Garanzia di prendere una decisione".

Queste le parole dell'avvocato Luigi Chiappero, che rappresenta la Juventus, durante l'udienza davanti alle Sezioni Unite del Collegio di Garanzia dello Sport, presieduta dal Presidente Franco Frattini, in merito al ricorso della societa' bianconera contro l'Inter, la Figc e il Coni sull'assegnazione dello scudetto del campionato 2005/2006 dato alla squadra nerazzurra in seguito a Calciopoli. Il dibattimento e' in corso di svolgimento al Foro Italico, a Roma.

LA POSIZIONE DELL'INTER - L’Inter ha contestato la ricostruzione della sentenza della Cassazione come un rimandare la palla alla giustizia sportiva. “Si propone sempre lo stesso quesito senza tenere conto di quello che hanno detto in tutti questi anni tutti i giudici”, ha detto la professoressa Luisa Torchia facendo riferimento a tutte le sentenze amministrative, sportive e ordinarie su Calciopoli. Ribadendo che il “comunicato del commissario straordinario” non fu un “provvedimento” e quindi non è impugnabile. Insomma, Guido Rossi si limitò a scorrere la classifica, dopo le condannate Juve e Milan c’era l’Inter.

(Ansa-Gazzetta dello Sport)