Salah ha detto no alla Fiorentina perché ha scelto l’Inter. Secondo la Gazzetta dello Sport, ancora una volta, è stato Mancini che, parlando al telefono con l’egiziano lo ha convinto del suo progetto nerazzurro. Nella testa del tecnico nerazzurro Salah giocherebbe a destra, Perisic a sinistra, Icardi numero 9 e il tutto in un 4-3-3 o un 4-2-3-1. Questa è la sua Inter dei sogni. E le ore a venire saranno caldissime.
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Salah-Icardi-Perisic il tridente scelto da Mancini. Egiziano convinto per 2 motivi
Salah ha detto no alla Fiorentina perché ha scelto l’Inter. Secondo la Gazzetta dello Sport, ancora una volta, è stato Mancini che, parlando al telefono con l’egiziano lo ha convinto del suo progetto nerazzurro. Nella testa del tecnico...
E’ lampante quanto il Mancio voglia l’egiziano, visto che già a gennaio c’era stato un ammiccamento. Il tecnico di Jesi lo vede come giocatore scattista e da «strappo», punta larga e seconda punta, un vero e reale pericolo partendo da dietro o anche nello stretto. Non a caso, e ben prima di fiondarsi su Podolski, il tecnico dell’Inter aveva messo Salah nei piani alti della propria lista di gennaio. Poi Salah andò a esaltare Firenze, ma al momento la storia con i viola è in alto mare. Il silenzio del giocatore è durato troppo, ed è uno di quei silenzi che fanno pensare che per un vero e sentito assenso sarebbero bastati non 3 giorni ma 3 minuti.Salah, nel contempo è decisamente convinto dei nerazzurri anche perché già ben prima del Chelsea, aveva l’Inter come squadra-simbolo; perché è rimasto affascinato dall’idea di un progetto ormai nato e che ha tutti i contorni del disegno che porterà in alto; perché, infine, l’offerta dell’Inter ha da tempo raggiunto un gradimento importante dal punto di vista economico, ovvero ingaggio di 3 milioni più bonus a rendimento e risultati di squadra.
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