Santon: “Sono felice al Newcastle. Serie A? Non so quando tornerò. Balotelli…”

Ai microfoni di Tmw, Davide Santon, ex difensore dell'Inter, ha analizzato il suo primo periodo in terra inglese con la maglia del Newcastle. 

Davide come stanno andando i tuoi primi mesi al Newcastle?"Quella di approdare in Premier League è stata senza dubbio la scelta giusta per me. Lasciare il proprio paese è stato difficile, ma piano piano mi sto ambientando grazie anche all'aiuto dei compagni e del mister".Sul piano prettamente calcistico la Premier è un mondo molto diverso rispetto a quello della Serie A."Qui si punta molto di più sul fisico e meno sulla tecnica. Per il resto non ci sono grandi differenze. La distanza maggiore fra Italia e Inghilterra è sul piano ambientale".Il St. James' Park ha un clima davvero unico."Sia che affrontiamo il Manchester United o un club minore non ho mai visto un posto vuoto. E' un altro mondo rispetto all'Italia".Parlando di giocatori. Chi ti ha impressionato maggiormente fra i tuoi compagni di squadra?"Il Newcastle è un club che punta molto sui giovani. Ben Arfa è sicuramente uno dei giocatori più interessanti che abbiamo in rosa. Ancora sta recuperando dal brutto infortunio patito lo scorso anno alla caviglia, ma le sue qualità sono sotto gli occhi di tutti".Con chi, invece, hai legato maggiormente?"Fabricio Coloccini. Oltre ad essere il capitano conosce l'italiano (ha militato nel Milan, ndr) e mi aiuta sempre molto a dialogare con i compagni, anche durante le partite".Oltre a te in Premier League ci sono altri due italiani come Balotelli e Macheda. Qual è il rapporto fra voi?"Ci sentiamo spesso e ci teniamo in contatto. Quando con il Newcastle ho affrontato il City e lo United ci siamo anche scambiati la maglia. E' stato bello".Tra voi quello maggiormente sotto i riflettori è però Mario Balotelli. Come si vive il personaggio di "SuperMario" in Inghilterra?"Mario è un giocatore molto amato dai tifosi. Le sue qualità hanno fatto colpo e i fan del Man. City sono molto attaccati a lui. Le uniche cose che magari non piacciono agli appassionati inglese sono i cartellini rossi che qualche volte ha rimediato".Torniamo a parlare di te. Qualche pensierino alla Nazionale di Cesare Prandelli lo hai fatto in vista del prossimo Europeo?"Sono onesto e dico che non ci ho pensato. Per arrivare in Nazionale devi giocare e fare bene con il tuo club. Adesso il mio obiettivo è trovare continuità con il Newcastle".Mi sembra di capire che per il momento l'idea di tornare in Serie A non ti ha sfiorato."Non so quando tornerò in Italia. Ho un contratto di cinque anni con il Newcastle e qui mi sento felice".