E' arrivata, dopo mesi di attesa, la sentenza della Uefa relativa alle sanzioni per il Fair Play Finanziario. Ecco spiegata, prosaicamente, la punizione per l'Inter:
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Sanzioni per il Fpf: ecco spiegato nel dettaglio cosa ha subito l’Inter
E’ arrivata, dopo mesi di attesa, la sentenza della Uefa relativa alle sanzioni per il Fair Play Finanziario. Ecco spiegata, prosaicamente, la punizione per l’Inter: “I nerazzurri dovranno sottostare a un break-even deficit...
"I nerazzurri dovranno sottostare a un break-even deficit (rosso di bilancio ndr) di massimo 30 milioni per la stagione 2015/16, mentre nessun deficit è previsto per la stagione successiva (2017 ndr). Inoltre sono previste limitazioni per gli stipendi dei calciatori e per i costi relativi agli ammortamenti.
Le limitazioni saranno relative anche alle liste dei giocatori, in particolare a quella A che viene compilata per le competizioni Uefa: nel 2015/16 il massimo di giocatori schierabili sarà di 21 anziché 25, numero che salirà a 22 nella stagione successiva. Tali restrizioni saranno revocabili in tutto o in parte nel caso in cui le misure economiche adottate saranno in linea con quanto stabilito dalla Uefa.
Le limitazioni riguarderanno anche i giocatori, acquistabili solo in rapporto alle entrate del club (è il cosiddetto “mercato bilanciato”). La multa di 20 milioni verrà calcolata sulla base dei premi Uefa guadagnati nel 2014/15: 6 saranno quindi pagati in 3 rate e i restanti 14 saranno legati al rispetto delle linee guida imposte dalla Uefa", si legge su Calcio & Finanza.
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