Roberto Scarpini, direttore di Inter Channel, analizza in un editoriale per TMW la recente sconfitta in Europa dei nerazzurri, cercando la chiave giusta per ritrovare la vittoria. Già da domani.: "L'Europa dice che per l'Inter è stata la sconfitta più dura della stagione ma anche la meno importante. Il paradosso è che, a parte gli estremi della gara, primo minuto e ultimi 5, il match l'ha fatto l'Inter meritando sicuramente più di quanto fatto dai russi. E' stata la serata di esordio per tre giovani, che hanno pagato diversamente lo scotto dell'inesperienza. Molto bene Benassi e Romanò, meno Donkor entrato sul finire dei 90 minuti e sfortunato protagonista delle reti 2 e 3. Il ragazzo è un classe '95. Ci sarà tempo per lui di acquisire la giusta e importante esperienza per essere un uomo da Inter. Noi non possiamo far altro che fare un grande in bocca al lupo. Si ricomincia da Parma recuperando, laddove possibile un po' di uomini. La storia dice che si tratta di gare difficili, l'attualità indica che i tre punti non ci debbono sfuggire, non è il momento migliore ma la necessità è chiara. Invertire la rotta e ricominciare a scalare la vetta. Siamo l'Inter, a testa alta".
primo piano
Scarpini: “Donkor si rifarà . Juve? Ossessione Inter…”
Roberto Scarpini, direttore di Inter Channel, analizza in un editoriale per TMW la recente sconfitta in Europa dei nerazzurri, cercando la chiave giusta per ritrovare la vittoria. Già da domani.: “L’Europa dice che per l’Inter...
Due parole anche per la Juventus, che ha spesso l'Inter nei usi pensieri: "Peccato prosegua con questa ossessione sull'Inter. Sarò forse improprio nel chiamarla così ma, diversamente, non troverebbe ragione il fatto che all'inaugurazione di Corso Gaetano Scirea, già Corso Grande Torino, si sia cercata l'ennesima battuta ad effetto propagandistica sull'Inter. Insomma, una giornata dedicata al ricordo di chi, come il capitano della Juventus, aveva rappresentato il club e il proprio ruolo nel calcio con una pacatezza e un rispetto per gli avversari che ha avuto pochi eguali in questo ambiente. Lui come Giacinto Facchetti. Facchetti e Scirea è diventata pure una popolare canzone degli "Stadio", un bel motivo che in tanti dovrebbero ascoltare più spesso. Il presidente della Juventus, invece, ha scelto anche quel luogo per rivendicare, al solito, i suoi temi. Sempre stimolato dal mondo juventino della rete, è diventata quella l'occasione per parlare di Inter in maniera indiretta. "5 scudetti li hanno vinti di fila solo Juventus e Torino". L'Inter no. La solita questione di Calciopoli. Questo il messaggio, non me ne voglia, "leggermente ossessivo" per contesto e situazione." Parole sante.
© RIPRODUZIONE RISERVATA