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Sconcerti: “Ho cinque domande per Gasperini…”

Mario Sconcerti, dalle colonne de Il Corriere della Sera, rivolge cinque domande a Gian Piero Gasperini, dopo la sconfitta contro il Palermo: Vorrei chiedere alcune spiegazioni a Gasperini, a cui nel frattempo confermo la mia stima di fondo. 1)...

Daniele Mari

Mario Sconcerti, dalle colonne de Il Corriere della Sera, rivolge cinque domande a Gian Piero Gasperini, dopo la sconfitta contro il Palermo:

Vorrei chiedere alcune spiegazioni a Gasperini, a cui nel frattempo confermo la mia stima di fondo.1) Perchè la difesa a tre? Perchè questo stravolgimento, in base a quale ossequio? Gasperini non è mai stato celebre per saper difendere, semmai per saper attaccare; il suo Genoa due anni fa ha subito 61 reti, è stata la peggiore difesa del campionato. Da dove trae adesso Gasperini le sue certezze nel gioco difensivo? Cosa gli fa scegliere una soluzione invece che un’altra?2) A cosa serve Lucio terzino su Miccoli? Oppure Zanetti mezzo centrale e mezzo centrocampista, dove fa fatica a reggere lo scatto degli attaccanti e non arriva al passo dei centrocmapisti?3) Perchè Zarate all’ala? Non è un’ala, non lo è mai stato. Zarate è un attaccante esterno che gioca come gli detta l’estro. Questo è il quarto anno che gioca in Italia, di lui si conoscono limiti e pregi. Perchè allora meravigliarsi se non sa fare l’esterno a tutto campo?4) Quanti crede sarebbero i commissari tecnici capaci di mettere nello stesso momento fuori Sneijder e Forlan all’ala destra? Non vale solo questo una profonda riflessione?5) Quanto pensa di andare avanti negli esperimenti? Settembre? Ottobre? O dovremo arrivare un’altra volta a dicembre sentendosi dire, come Benitez, che la società non ha fatto quello che aveva promesso?