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Scoppia il caso dell’inno ufficiale in casa Inter

I tifosi più attenti l’avranno di certo notato, ma da qualche tempo è sparito l’inno dell’Inter, quello di “Pazza Inter” per intenderci prima dell egare dei nerazzurri al Meazza. E’ infatti dal 2 di settembre,...

Riccardo Fusato

I tifosi più attenti l'avranno di certo notato, ma da qualche tempo è sparito l'inno dell'Inter, quello di "Pazza Inter" per intenderci prima dell egare dei nerazzurri al Meazza. E' infatti dal 2 di settembre, le note della famosa canzone non risuonano più. Ma per quale motivo? E' presto detto. 'inno nasce in occasione della conquista del 15° scudetto, dove, un paio di settimane più tardi, nello studio della nota emittente radiofonica, Zanetti ee altri giocatori dell'Inter, tra i quali, , Hernan Crespo, Roberto Mancini, Dejan Stankovic, Ivan Cordoba, Francesco Toldo, Luis Figo, Marco Materazzi, Julio Cruz, lanciarono oltre che il pezzo anche il video della canzone, diventata negli anni successivi l'inno ufficiale dell'Inter, consacrato poi nell'anno del triplete.  Le edizioni musicali appartenevano prima alla DinDonDan Srl e poi alla Luna Park, di proprietà di Rosita Celentano, la figlia del Molleggiato, anche lui interista doc.

Ora, dall aprima di campionato è stata rispolverato il vecchio inno, "C'è solo l'Inter", scritto e ideato da Elio e le Storie Tese, cantato da Graziano Romani. Alla base del cambio, secondo la Gazzetta dello Sport, ci sarebbero dei problemi riconducibili ai diritti. Sembrerebbe infatti, che dall'entourage della Celentano siano arrivate richieste economiche all'Inter e da lì la decisione da parte della società nerazzurra di torgliere l'inno dai microfoni dello stadio. Dall'altra parte non confermano la richiesta: "Non conosciamoi motivi reali, ufficialmente nessuno ci ha detto nulla e la cosa ci rammarica. Di certo non siamo stati noi a impedire l’utilizzo della canzone allo stadio".

In casa Inter, tra l'altro, a partire dal presidente Moratti, non si sono strappati i capelli, e anzi sembrerebbe che il vecchio inno, "C'è solo l'Inter" sia anche più apprezzato, come conferma anche lo speaker ufficiale dei nerazzurri, Mirko Mengozzi: «Io lo preferisco, soprattutto nell’ultima parte dove dice: "E in Serie B non sono mai stato"».

Di parere diverso sembrano i tifosi, che sembrano divisi sulla questione.