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Simoni: “L’Inter indebolita e mal costruita. Oriali? Uno schermo che aiutava l’ambiente”

Gigi Simoni, ex tecnico dell’Inter, è intervenuto nella serata di ieri ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco le sue dichiarazioni: “Se è difficile lavorare con Moratti? In tutta onestà, per me fu facilissimo. Non ho mai avuto...

Francesco Parrone

Gigi Simoni, ex tecnico dell'Inter, è intervenuto nella serata di ieri ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco le sue dichiarazioni: "Se è difficile lavorare con Moratti? In tutta onestà, per me fu facilissimo. Non ho mai avuto un solo problema o un richiamo. Ma evidentemente a Milano si pensa che tutto ciò che conta è l'allenatore e non sono d'accordo. Nel momento in cui una squadra è mal costruita, la colpa non è del tecnico. Tra l'altro, Ranieri è arrivato a campionato in corso, quindi che colpe o responsabilità può avere Claudio se la squadra non ha le qualità per giocare ai livelli degli ultimi anni? Ritengo che la squadra sia stata cambiata, un po' rinnovata e di conseguenza indebolita. Ranieri ha fatto una prima fase notevole, guadagnando posizioni. poi, si è data colpa a lui. Oriali? Era uno schermo che aiutava l'ambiente a capire meglio alcune situazioni. Dispiace che una società in gamba come l'Inter debba sempre arrivare al momento di dare colpe all'allenatore. Non è sempre il tecnico a sbagliare. Se vanno via i grandi campioni, vedi Eto'o, non diventano certo buoni i calciatori che hanno la pancia troppo piena. Va considerato che gioca Obi o questi ragazzi che ancora non sono dei campioni. La condizione di qualche uomo fondamentale, come nel reparto offensivo, va considerata. Evidentemente ci sono calciatori che stanno giocando non bene, ma non manderei mai via Ranieri dalla panchina. E' giusto dividersi i meriti quando si vince ma anche le responsabilità quando le cose vanno male. Non puòe ssere sempre colpa di un allenatore, come accadde con Benitez o con Gasperini, allenatori di grandi qualità e con esperienza. Poi, può essere sbagliata a volte la campagna acquisti: in tal caso che fai, mandi via il direttore sportivo? L'Inter ha vinto tanto in un periodo splendido, ma arriva un momento in cui è giusto cambiare, si cambia per tornare a vincere, considerando che il campionato presenta club e squadre di livello".