Sky: “Moratti ha bisogno di sentire che la sua passione è quella di tutti”

"Resto presidente? Mah, dipende dagli altri...", così ieri, in un'intervista concessa a Rai Sport ha parlato il presidente Massimo Moratti.

"L'importante è che tutti vogliano che lui rimanga presidente - dice Silvia Vallini di SkySport in un servizio - e tutti sono soprattutto coloro che contro il Novara gli provocarono l'amarezza più grande".Prosegue la giornalista: "Ora che tutto sembra andare bene, ora che lacrime e sorrisi portano sollievo, ora che una vittoria con il Marsiglia può garantire un posto tra le prime otto squadre d'Europa, Massimo Moratti prova ad allontanare le ombre soprattutto da se stesso. Il presidente nerazzurro deve ancora riprendersi dalla sensazione di essere tornato indietro di dieci anni, quando non si vinceva. In quel periodo più volte era stato tentato dal lasciare la presidenza per l'impotenza di fronte a sacrifici economici che non portavano a nulla. Voleva però continuare a rendere onore ai successi del padre. Poi è arrivata la vittoria della Champions che ha scavato un solco che mai Moratti avrebbe pensato di dover scavalcare a ritroso".I tifosi nerazzurri hanno contestato diverse volte nel corso di questa stagione il presidente e la società: "Il 17 settembre, durante la partita contro la Roma, la Curva Nord aveva rivolto una domanda direttamente a lui: 'Moratti, dov'è dopo Mourinho l'uomo forte della società?'. Contatti con Oriali nel frattempo comunque ci sono stati, potrebbe essere lui l'uomo forte, ma è incompatibile con Branca", dice il servizio andato in onda su Sky.I risultati non hanno certo aiutato e hanno favorito l'incalzare della pressione, esplosa contro Novara e Bologna. L'abbandono della tribuna ancor prima della fine della partita con gli insulti e lo striscione prima di Inter-Catania hanno acuito la delusione.

Secondo Silvia ValliniMassimo Moratti "Vorrebbe trovare finanziamenti, magari anche vendere una quota per rinforzare la squadra, rispettando comunque il Fair Play Finanziario al quale tra i primissimi si è adeguato".Conclude la giornalista: "Dopo il Chievo e prima del Marsiglia ha bisogno di sentire che la sua passione è quella di tutti".