"Disinteresse, voglia di seguire in maniera più distaccata, voglia di togliersi una volta per tutte i panni da dirigente e amare la sua squadra come un tifoso qualsiasi. Forse è così, o forse altro. Massimo Moratti e l’Inter, un amore che non appassirà mai, ma che ormai da mesi ha assunto nuove vesti. L’attuale presidente onorario nerazzurro è ancora detentore del 30% delle quote azionarie della società e, stando a quanto riferito da Silvia Vallini, sarebbe intenzionato a cedere anche l’ultima fetta di quella che una volta era la sua amata torta.
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Sky – Moratti pronto a cedere il 30%, tornano in gioco i Bakrie. Thohir a ottobre…
“Disinteresse, voglia di seguire in maniera più distaccata, voglia di togliersi una volta per tutte i panni da dirigente e amare la sua squadra come un tifoso qualsiasi. Forse è così, o forse altro. Massimo Moratti e l’Inter, un amore...
L’unico intermediario, nel caso, sarebbe ovviamente Erick Thohir, il suo successore, che eventualmente cercherà nuovi investitori. Magari la famiglia Bakrie, che con il padrone dell’Inter condivide la nazionalità indonesiana, le enormi disponibilità economiche e il prestigio nel paese d’origini. Di un possibile interessamento dei Bakrie nell’Inter si era già parlato prima che l’affare fra Thohir e Moratti si concretizzasse e questo potrebbe essere il momento buono per un loro ingresso in società.
Thohir, in ogni caso, non vorrebbe fare questo passo adesso. Vuole prima stabilizzare la situazione, e solo successivamente testare nuove strade e nuovi possibili collaboratori. In ottobre, intanto, è prevista una nuova assemblea dei soci, in cui tra l’altro è previsto un nuovo aumento di capitale. A cui, in teoria, dovrebbe partecipare anche lo stesso Moratti, che continua ad amare l’Inter, a viverla. Ma con una visione diversa, una volontà diversa. Il suo cuore è nerazzurro, il suo futuro, forse, no.". Così Gianluca Di Marzio sul futuro dell'Inter.
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