Sky: “Prandelli ridà  fiducia a Pazzini. In attesa di Sneijder il tridente sarà …”

L'attaccante nerazzurro Giampaolo Pazzini non sta attraversando un periodo facile."La sua realtà era fatta di gol determinanti, ma dall'errore contro il Napoli all'occasione sprecata contro il Cagliari si sono dissipati in rimpianti, - dice la giornalista di SkySportSilvia Vallini in un servizio - un rimpianto per due quella palla uscita nel recupero per Pazzini e Ranocchia, i due azzurri riabbracciati da Prandelli in visita ad Appiano Gentile, uno stimolo in più in un momento in cui sembra che nulla per loro vada come deve andare".Accadeva anche a Diego Milito ad inizio stagione, ma "adesso togliere il Principe sa di controsenso - come sottolinea la giornalista - e a dimostrarlo sono i suoi 15 gol nelle ultime 15 partite".Difficile quindi ricorrere al turnover per Andrea Stramaccioni che continua a ripetere di pensare partita dopo partita, consapevole che perdendo punti quella successiva non avrebbe valore.La giornalista propone quindi la formazione che il giovane tecnico nerazzurro potrebbe schierare nel turno infrasettimanale di mercoledì: "riproporre insieme Milito e Pazzini si può, anche nel nuovo sistema di gioco, ma in attesa di Sneijder che lavora per ritornare contro l'Udinese, sarebbe meglio con Alvarez alle spalle nel 4-3-1-2. L'argentino tornerà mercoledì, ma dalla panchina. Possibile quindi che l'inizio contro il Siena rifletta il finale di Trieste con Zarate-Milito-Pazzini, con il sacrificio di Forlan che non è al meglio, soprattutto dopo i fischi di sabato all'uscita dal campo"."Per quanto pazza, all'Inter senza il Pazzo, che ha giocato l'ultima partita dal primo minuto il 18 marzo, - continua la giornalista - qualcosa manca: la potenzialità espressa un anno fa con gli 11 gol da gennaio in poi, ad esempio. Ora che Stramaccioni chiede un utilizzo più costante delle fasce per lui potrebbero crearsi più occasioni".Il rischio più grande che corre Giampaolo Pazzini, venendo utilizzato poco, è quello di saltare l'Europeo, inseguito da ogni calciatore. Silvia Vallini, infatti, sottolinea che "se prima erano gli altri a guardare i suoi occhi, ora è lui a scorgere l'Europeo in lontananza. La visita alla Pinetina di Prandelli ha però riavvicinato l'obiettivo".Così come Pazzini, anche l'Inter ha il suo obiettivo da inseguire fino in fondo: "quello dell'Inter resta il terzo posto, anche questo lontano, 9 punti. A volte basta poco però per crederci, con la matematica e il calendario che tengono la squadra ancora stretta al campionato".