SNEIJDER? E’ “INCEDIBILE”. E ORA LO UNITED…

Piuttosto singolare la situazione di Wesley Sneijder, a soli due anni da una stagione quasi storica per l'olandese. Nel 2010, Sneijder ha vinto tutto con l'Inter, ha trascinato l'Olanda in finale ai Mondiali, è stato capocannoniere del torneo ed è stato "scippato" di un pallone d'Oro che aveva meritato sul campo.

Ora, poco più di 24 mesi dopo, Sneijder è diventato "incedibile". Non nel senso che l'Inter lo voglia blindare e proteggere dagli assalti delle big europee, ma nel senso che è diventato quasi impossibile cederlo.

Nelle ultime settimane si sono susseguite le smentite da parte delle potenziali pretendenti. Il Fenerbahce ha mostrato interesse solo per bocca di Dirk Kuyt, che purtroppo per Sneijder non ha potere decisionale nel club turco. L'Anzhi, dopo Eto'o, ha dimostrato con i fatti di non voler più fare spese folli tanto per fare. Niente big dal nome altisonante, Hiddink ha puntato sulla solidità del gruppo e i risultati gli stanno dando ragione.

Resta il Manchester United, tralasciando il possibile interesse del Psg (finora mai palesato veramente). I Red Devils sembrano un treno ormai passato per Sneijder. Ferguson ha puntato su Kagawa e per il dopo-Scholes ha deciso di mettere tutte le sue fiches su Tom Cleverly. Per il nazionale inglese pronto il rinnovo quinquennale ad ingaggio raddoppiato. Con tanti saluti a Sneijder, diventato di colpo scomodo incedibile.