Strama: “Non abbiamo reagito al secondo gol! Io ho scelto Milito. E Pazzini…”

Gli ha fatto gol proprio l'esordiente Florenzi. E' stato lui a lanciarlo ai tempi della Roma, quando allenava le giovanili. Andrea Stramaccioni ha perso contro il suo passato per tre a uno e a fine gara ha analizzato i motivi della sconfitta ai microfoni di Sky con queste parole:

FLORENZI - "Si è allevato da solo. Ma mi dovrà dare la percentuale per gli allievi e per stasera gli abbiamo fatto fare una bella figura. Complimenti a lui".

COSA NON MI E' PIACIUTO - "Il calo dopo il due a uno. Secondo me fino ad allora avevamo ancora in mano la partita dopo la fine del primo tempo. Il gol di Osvaldo in contropiede è stata una ripartenza e dopo il 2 a 1 non bene e su quello dobbiamo riflettere. Più una cosa psicologica che tecnica". 

TATTICA - "L'infilata centrale è stata una grossa giocata di Totti, ma c'è stato un nostro errore della fase difensiva. Non si può reagire così dopo aver preso il secondo gol, ci siamo abbattuti".

COSE POSITIVE - "Tecnicamente nel primo tempo abbiamo avuto modo di fare bene. Poi anche quando è entrato con Coutinho non siamo riusciti ad essere pericolosi ed è arrivato il loro terzo gol. Siamo una squadra nuova, dobbiamo lavorare, anche Pereira è arrivato da poco. Giriamo velocemente pagina". 

SCOPERTI - "Io analizzo la partita restando lucido. Nel primo tempo le loro ripartenze non erano pericolose. Dopo il loro secondo gol abbiamo perso anche le distanze". 

PAZZINI - "Quello che ha detto di lui Moratti su uno spot poco positivo? La situazione era chiarissima, ci serviva un solo centravanti e abbiamo puntato, io e la società, su Milito e secondo me non possono giocare insieme, almeno non nella mia idea di gioco. Non credo che Giampaolo abbia dimostrato ieri sera il suo valore. Il vice Milito? Per avere un cambio Pazzini non rispecchiava le caratteristiche che servivano al progetto". 

ATTACCO - "Finchè là davanti hanno fatto bene, siamo stati quadrati, giusti. Spero che l'abbattimento che è derivato da quel secondo gol sia stato solo un momento. Un passo indietro dal punto di vista psicologico. Credo in quello che stiamo facendo, ci lavoreremo su".