Strama: “Palacio? Su di lui abbiamo puntato tanto. Icardi e Kovacic…”

Una Trenza ti salva la vita. A Marassi l'Inter non brilla (con la Juventus aveva giocato meglio), ma porta a casa tre punti salutari. Merito di quel Palacio lì, arrivato quasi in sordina a Milano, in piena estate, quando tutti erano in vacanza e molti, da sotto l'ombrellone, avevano un tantino storto il naso: "Ma come? Dobbiamo ringiovanire e prendiamo un 30enne?". Ad avercene giocatori come l'argentino. C'è sempre. Corre, scalcia, anche quando è lì da solo a fare tutto. Contro la Sampdoria, nella stadio che è stato casa sua da giocatore del Genoa, si esalta e fa doppietta: gol di testa e poi in dribbling, per dirla come direbbe qualcuno: "tanta roba". Andrea Stramaccioni può contare su di lui e lo sa benissimo. Ecco cosa dice il tecnico nerazzurro ai microfoni di Sky: 

TRE PUNTI - "Oggi era importantissimo vincere, i ragazzi lo sapevano. Per noi era importante dopo il Tottenham e la Juve, gare in cui avevamo fatto vedere passi avanti di prestazione, farne uno oggi da un punto di vista del risultato. La cosa importante per noi ora è avere continuità". 

CUORE E ORGOGLIO -"La cosa importante è trovare continuità nella prestazione e dopo Natale onestamente non ce l'avevamo mai avuta. Non serve fare calcoli, serve continuare così, abbiamo fatto il massimo, ragioniamo partita dopo partita, questo trend nel gioco è un passo avanti". 

PALACIO - "E' il primo nome che ho fatto al presidente, il primo su cui abbiamo puntato. Da fine gennaio gioca spesso da prima punta e lui in realtà dà il meglio di sè con vicino un attaccanre centrale. Questo dimostra quanto è maturato questo giocatore". 

ICARDI - "L'ho visto molto bene. Aveva voglia di fare bene e di fare gol. Complimenti, è uno dei giocatori giovani più forti del nostro campionato".

SILVESTRE -"E' rientrato e ha fatto bene, ne avevo bisogno in quel momento: ho preferito far giocare lui e ho sostituito Jonathan perché Ranocchia e Juan Jesus erano già in partita, è andato a fare il centrale e ha dimostrato di poter fare bene. Stiamo gestendo Samuel ed è meglio non usarlo in gare ravvicinate". 

KOVACIC - "Non è un caso se siamo cresciuti in palleggio e possesso palla, era il regista basso che cercavamo ed è un grande prospetto. Si inserisce anche molto bene. L'Inter ha fatto un grande investimento per il futuro". 

GUARIN -"Non continuità? Credo che la prestazione sia globalmente positiva perché ha creato pericolo, ci ha fatto cambiare passo, ha cercato di tenere insieme attacco e centrocampo. Dall'infortunio di Milito lui è il terzo giocatore offensivo, ha tante attenzioni addosso, ma ha fatto una buona gara". 

MOU O WES? - "Stasera per chi tifo? Li stimo entrambi, con Wes ho avuto sicuramente più a che fare: faccio i miei in bocca al lupo sinceri ad entrambi".