Strama: “Su Palacio rosso e rigore! Non mancava solo Wes. Il mercato…”

Una 'scoppola' per iniziare il 2013. Male male. Perché l'Inter crea le occasioni, non segna e le altre invece si. Due minuti e ti cambia la partita. Segna Di Natale, poi Juan Jesus colleziona il secondo giallo, si resta in dieci e arriva un tre a zero. Si spiega se pensi che concretizzare là davanti è diventato un problema. Si spiega se gli episodi non ti favoriscono mai e se ti giri in panchina e puoi pescare davvero pochino (per infortuni o per il mercato).

Andrea Stramaccioni si ritrova, dopo la sconfitta contro l'Udinese, ad analizzare la partita ai microfoni di Sky. Ecco cosa ha detto il tecnico interista: 

SCONFITTA DOLOROSA - "Come all'Olimpico contro la Lazio? Globalmente sono d'accordo: abbiamo fatto anche un buon primo tempo però commentare un risultato così eclatante in questo momento non rispecchia l'andamento della gara. Penalizzati dal risultato. Fino all'espulsione era stata una buona Inter, eravamo stati in partita. Non siamo fortunati nelle decisioni arbitrali". 

PALACIO - "Avrebbe sicuramente cambiato la partita: rigore ed esplusione. E noi abbiamo quattro gialli, certe valutazioni sono sfortunate. E' strano perché l'argentino è correttissimo, gli tagliano volentieri la strada per tagliarlo fuori, lo sbilancia e questo è rigore ed espulsione e c'è pure ammonizione. L'ha vista così, pazienza!". 

CONTRO L'INTER? - "No, gli arbitri sono in buona fede, fanno il loro lavoro, ma ci sono valutazioni sfortunate. Non credo alla malafede, ma non puoi non dare un rigore così. Il duello Guarin-Allan c'è un giallo che non c'è è entrato da dietro. Palacio è fuorigioco? Almeno fischia il fuorigioco, perché se non fischi il fuorigioco quello è rigore e cambia la partita. Noi quattro ammoniti loro uno, poi tutti i meriti vanno dati all'Udinese". 

MERCATO - "Se l'Inter non fa innesti può credere in qualcosa di importante? Credo in due cose fermamente e ci credo ancora di più adesso e con rabbia: credo nei miei giocatori e nel lavoro sul campo. Abbiamo comunque fatto una partita positiva, abbiamo nove indisponibili. Una squadra si può migliorare, ma io credo nel lavoro sul campo. Siamo sfortunati. Va beh...".

GUARIN - "Abbiamo avuto più possesso palla, Guarin fa da raccordo fra attacco e centrocampo ed è importante, molti pericoli sono nati da lui e avevamo cercato di mettere in difficoltà Allan. Non è tanto il vantaggio dell'Udinese, ma l'espulsione che è stata pesante. Jonathan ha sbagliato un gol clamoroso, e Di Natale invece ha segnato". 

SNEIJDER -"Meglio utilizzarlo? Mancava Wes, ma anche altri otto giocatori importanti. Non mi piace piangere, ma ce ne mancano nove. Se hai otto giocatori della Primavera in panchina... L'olandese era malato e indisponibile, ma ce ne mancavano anche altri otto di calciatori".