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Suning vuole portare in Cina 5mila marchi. Al CES 2018 di Las Vegas col brand Inter

Il gruppo cinese ha presentato un progetto che coinvolge i nerazzurri e ha intenzione di coinvolgere tante aziende estere

Eva A. Provenzano

 Suning lancia un piano per portare, attraverso la sua azienda, 5mila brand in Cina nei prossimi tre anni. Per questo il gruppo cinese intraprenderà un tour all'estero per espandere la sua catena di distribuzione. L'annuncio è arrivato prima del China International Import Expo. Vale decine di milioni di euro il progetto dell'azienda che nel 2016 ha acquistato dalle mani di Thohir le quote di maggioranza dell'Inter.

Il piano Global Professional Sourcing (GPS) lanciato dal gigante cinese è quello di espandere ulteriormente la sua  catena di negozi attraverso accordi per miliardi di dollari con marchi e fornitori esteri attraverso la vendita di prodotti di ogni genere. Il progetto è stato presentato al CES 2018 e lì Suning ha aperto una collaborazione con le forze dell'International Buyer Program (IBP) guidato dal Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti.

Suning - che afferma che il 30% delle sue entrate arriverà dalla sua attività internazionale entro il 2020 - ha già avviato partnership strategiche con alcuni dei principali marchi internazionali. L'azienda è il più grande partner commerciale in Cina di Microsoft, HP, della Whirlpool ed è il è anche il più grande canale di vendita al dettaglio in Greater China per BSH Home Appliances Group, il più grande produttore del settore in Europa.

Alla fiera mondiale CES, che si tiene a Las Vegas tra il 9 e il 12 gennaio 2018, era presente lo stand Suning con il marchio Inter che è stato applicato ad esempio allo  smartphone Samsung e si sta lavorando anche ad una collaborazione con Nilox, azienda leader nella produzione di e-bike e verranno ceduti sui canali del sito del gruppo cinese i modelli griffati nerazzurri.

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