Supermario e le 31 “balotellate”

Mario Balotelli è sbarcato da appena due anni in Premier League, ma Roberto Mancini si è già arreso mettendo di fatto il talento azzurro sul mercato. Troppe le sue bravate dal 17 agosto 2010 ad oggi. Lo stesso City, in più di un'occasione ha cercato dichiudere un occhio ma l'espulsione di settimana scorsa contro l'Arsenal ha fatto perdere la pazienza.

Il sito goal.com, ha messo insieme i "colpi di testa" di Supermario, trovandone ben 31.

17 agosto 2010 - Balotelli arriva al City per 25 milioni di sterline, memorabili le sue dichiarazioni in sede di presentazione: "Non sono un bad boy, ma un ragazzo normale".

28 agosto 2010 - Balotelli è protagonista di un incidente automobilistico con la sua Audi A8. SuperMario ne esce illeso e supera senza problemi i test alcolemici, la polizia non indaga.

8 settembre 2010 - Balotelli è costretto a fermarsi per sei settimane a causa di un infortunio al ginocchio.

7 novembre 2010 - L'ex Inter realizza i suoi primi due goal in Premier League rifilando una doppietta al WBA. Nella stessa partita, viene espulso per condotta violenta dopo un diverbio con Mulumbu.

3 dicembre 2010 - Balotelli e Jerome Boateng arrivano alle mani nel corso di un allenamento.

21 dicembre 2010 - Balotelli vince il 'Golden Boy' e nell'occasione dichiara di non conoscere Jack Wilshere, secondo classificato. "Lo terrò d'occhio la prossima volta che giocherò contro l'Arsenal", aggiunge.

22 dicembre 2010 - Balotelli dichiara che c'è un solo giocatore a lui superiore in tutto il mondo: "Lionel Messi. Gli altri mi sono tutti dietro".

18 gennaio 2011 - Balotelli ammette che gli piacerebbe vestire la maglia del Milan nel giro di due anni.

18 gennaio 2011 - Balotelli infiamma il derby di Manchester: per lui Rooney non è il miglior attaccante della città e il tridente Balotelli-Dzeko-Tevez è il più forte del mondo, meglio di Real e Barça.

20 febbraio 2011 - Balotelli viene sostituito durante la sfida di FA Cup con il Notts County e reagisce male.

17 marzo 2011 - Balotelli viene espulso al 36' di Manchester City-Dinamo Kiev a causa di un'entrata da kung fu su Goran Popov. Il City in dieci non completa la rimonta, Mancini lo definisce "stupido".

17 marzo 2011 - Si vocifera di un diverbio con dei tifosi ucraini all'esterno dello stadio al termine dell'incontro tra il Manchester City e le Dinamo Kiev.

18 marzo 2011 - Mario Balotelli spopola sul web grazie ad un video in cui dà spettacolo con una casacca che non riesce ad indossare nel pre-partita di Manchester City-Dinamo Kiev.16 aprile 2011 - Al termine della semifinale di FA Cup, vinta per 1-0 sul Manchester United, Balotelli è protagonista di momenti di tensione con Rio Ferdinand, a cui rivolge un occhiolino provocatorio. Mancini e Platt lo trascinano via per evitare guai peggiori.

10 maggio 2011 - Dopo aver firmato un autografo ad un ragazzino fuori la sua scuola, lo accompagna all'interno della struttura per cercare di risolvere i problemi di bullismo che l'hanno visto vittima.

14 maggio 2011 - Nel pieno dei festeggiamenti per la vittoria in FA Cup sullo Stoke, Mario piange in tv durante un'intervista a caldo: "La mia stagione è stata una m***a, posso dirlo? Non è stata buona".

24 luglio 2011 - Durante un'amichevole estiva con i Galaxy, Balotelli fallisce un goal a pochi passi dalla porta - e con Dzeko solo al suo fianco - per tentare un improbabile colpo di tacco. Il bosniaco s'infuria, Mancini lo sostituisce all'istante e lo rimprovera pubblicamente.

7 settembre 2011 - In seguito al 'tour' nel quartiere di Scampia, nel corso di un suo soggiorno a Napoli, viene interrogato dalla Procura partenopea nell'ambito di un'indagine legata alla Camorra.

22 ottobre 2011 - Alla vigilia del derby di Manchester, i pompieri sono chiamati d'emergenza a casa Balotelli per spegnere un incendio nel suo bagno dopo l'esplosione di fuochi pirotecnici. Si dirà sia stata colpa di un amico.

23 ottobre 2011 - Balotelli ne fa due allo United nel 6-1 del City ad Old Trafford. Dopo il primo goal, festeggia mostrando una maglietta che ha fatto storia: "Why always me?".

24 ottobre 2011 - Dopo l'inconveniente 'esplosivo', diventa ambasciatore di una campagna sull'uso sicuro dei fuochi d'artificio.

27 novembre 2011 - Balotelli viene espulso per doppia ammonizione (e per qualche parola di troppo) contro il Liverpool. Negli spogliatoi di Anfield pare abbia fracassato una porta.

10 dicembre 2011 - Balotelli infrange il 'coprifuoco' di 48 ore in vista dell'incontro con il Chelsea. Il City perderà 2-1, ma sarà proprio Supermario ad andare in goal.

15 dicembre 2011 - Balotelli e Richards vengono ritratti mentre arrivano alle mani in allenamento. L'episodio sarà minimizzato dai due nelle ore successive e archiviato con una stretta di mano.

22 gennaio 2012 - SuperMario rifila una scarpata in pieno volto a Scott Parker nell'incontro vinto 3-2 contro il Tottenham, proprio grazie ad un suo rigore. Gesto involontario? Per la FA no: squalifica di quattro giornate.

27 marzo 2012 - Mario, in visita alla Pinetina per salutare i vecchi compagni dell'Inter, irrompe a sorpresa nella conferenza stampa di presentazione di Andrea Stramaccioni.

31 marzo 2012 - Balotelli realizza due goal nel pareggio casalingo contro il Sunderland, ma si segnala anche per una lite con Kolarov per la battuta di un calcio di punizione.

2 aprile 2012 - Si parla di una doppia lite negli spogliatoi per SuperMario: prima con il compagno Yaya Toure, poi con Roberto Mancini.

4 aprile 2012 - Balotelli, tramite un cominicato, annuncia di aver intrattenuto una relazione con Jennifer Thompson, escort nota in Inghilterra per aver avuto rapporti anche con Wayne Rooney.

6 aprile 2012 - Mario esce illeso da un incidente automobilistico nel centro di Manchester.

8 aprile 2012 - Balotelli viene espulso per doppia ammonizione contro l'Arsenal, nella sconfitta che probabilmente costerà il titolo al Manchester City. Mancini dichiara l'intenzione di vendere SuperMario in estate.

10 aprile 2012 - Balotelli viene squalificato solo per tre turni dalla FA, sfuggendo al rischio di una squalifica più corposa dopo il violento tackle su Alex Song.