Telles, ecco il pupillo di Mancio: cross e punizioni il suo forte. L’unico dubbio…

E’ stata, quella di ieri, la giornata di Alex Telles. Dopo il suo atterraggio a Malpensa, l’ex giocatore del Gala ha svolto subito le visite per ottenere l’idoneità sportiva, indispensabile per potersi poi allenare nel pomeriggio ad Appiano Gentile con i nuovi compagni.Telles, anche se non è stata la prima scelta, sta comunque diventando un pupillo di Mancini, che lo volle in Turchianel gennaio 2014 (al Gremio andarono 6,5 milioni),Ora, dire che potrà essere il nuovo Roberto Carlos è un po’ esagerato ma di certo il ragazzo ha caratteristiche più offensive che difensive e potrà essere un’arma in più anche sui calci piazzati, vista la carenza di specialisti mancini, ma soprattutto far piovere cross dal fondo per gli attaccanti. Proprio questa sua propensione offensiva lascia però il dubbio di come Mancio potrà inserirlo in un 4-2-3-1 già molto sbilanciato. Appena sbarcato a Istanbul infatti Telles fu criticato per la sua scarsa applicazione nelle diagonali e coperture difensive.