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Thohir non ci sente: l’Inter non si tocca, ecco il suo di piano. E Moratti non…

L’indiscrezione lanciata ieri dalla Gazzetta dello Sport, di un Moratti pronto a rilevare l’Inter, è sicuramente arrivata anche dalle parti di Giacarta e all’orecchio di Thohir. Detto che l’eventuale operazione non nascerebbe certo da una...

Riccardo Fusato

L’indiscrezione lanciata ieri dalla Gazzetta dello Sport, di un Moratti pronto a rilevare l’Inter, è sicuramente arrivata anche dalle parti di Giacarta e all’orecchio di Thohir.Detto che l’eventuale operazione non nascerebbe certo da una valutazione negativa dell’operato del tycoon (che ieri ha telefonato allo stesso Moratti e a Mancini), ma da un «prurito» dell’ex patron di tornare al comando del suo grande amore, l'ipotesi è concreta. Certo, molto passerà dalla volontà dell’indonesiano, ma da fonti vicine a Thohir sembrerebbe che questa ipotesi non sia proprio scontata, anzi.

ET ammette che il momento (della squadra) non è facile. Ma ribadisce che il progetto avviato a novembre con Mancini, le strategie di mercato e il restyling societario stanno procedendo e che lui detiene il 70% dell’ Inter e il 30% è della famiglia Moratti. Con buona e reciproca stima e convivenza, che restano immutate. Insomma, non ci sarebbe alcuna volontà di cedere la maggioranza del club. Anzi, Thohir continua a lavorare per rendere il club competitivo il prima possibile.