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Verso Inter – Juve: la chiave tattica riguarda tre giocatori…

Inter – Juventus è la sfida dell’anno, non solo per quel che riguarda i valori espressi in campo, ma anche per tutto ciò che concerne il revisionismo post calciopoli. In campo si affrontano la prima della classe, contro un Inter che...

Alessandro De Felice

Inter - Juventus è la sfida dell'anno, non solo per quel che riguarda i valori espressi in campo, ma anche per tutto ciò che concerne il revisionismo post calciopoli.

In campo si affrontano la prima della classe, contro un Inter che si ritrova con soli 8 punti dopo otto giornate di campionato. Il quid in più quest'anno tra le fila bianconere, non è la difesa (reparto non infallibile) ma il centrocampo, con i neo acquisti Vidal e Pirlo che hanno dato linfa nuova alla mediana juventina.NUOVA VIDAL PER PIRLO. L'ex centrocampista del Milan sta riscoprendo, in seno alla Juve, una seconda giovinezza, frutto anche della possibilità di recuperare una settimana tra un match e l'altro visto il settimo posto dell'anno scorso che non ha permesso ai bianconeri di qualificarsi per le coppe europee. Andrea Pirlo, si pone quindi come cardine del centrocampo juventino, dettando trame e tempi di gioco pur non avendo dalla sua la velocità degli altri compagni.Vidal invece, dopo qualche difficoltà di ambientamento dimostrata nelle prime giornate, è diventato un punto fisso di Antonio Conte, che in lui trova il giusto mix di potenza e velocità per lenire le carenze del compagno di reparto Pirlo. Bravo nell'interdizione, non disdegna gli inserimenti offensivi. L'Inter dovrà concentrare i maggiori sforzi su di lui, con il centrocampo e la difesa che devono essere bravi a contenere ed agire in simbiosi senza allungarsi più di tanto, lasciando ampie porzioni di spazio agli avanti juventini.

UN VUCINIC IN PIU'. Il suo più grande difetto è la discontinuità. Ci sono momenti della gara in cui non ti accorgi neanche che sia in campo, se non quando si sveglia e tira fuori dal cilindro un colpo magico. L'Inter ne sa più di qualcosa. Cresciuto nel Lecce e confermatosi nella Roma, Vucinic potrebbe determinare la vera svolta alla stagione juventina. E' il fantasista che è mancato nella precedente stagione, dove in attacco venivano alternati Pepe e Toni, che non sono di certo Garrincha e Pelè. Svariando sull'intero fronte offensivo, sarà importante la prestazione di Maicon da un lato e Nagatomo dall'altro. Giocando maggiormente sulle fasce, la Juve dovrà preoccuparsi prima di difendere e poi di attaccare. Si prevedono cosi straordinari anche per Zarate, se schierato al fianco di Pazzini, oppure per Joel Obi in un ipotetico centrocampo a quattro.